«Potete controllare i vostri bambini?», i genitori mandano all’ospedale il ristoratore di Treviso

27/11/2017 di Redazione

A Treviso i genitori di due bambini di 3 e 5 anni hanno reagito male all’osservazione di un ristoratore, che gli faceva notare che i loro figli stavano dando fastidio agli altri clienti del locale. È successo sabato sera al Rosa Peonia, un ristorante-pizzeria molto noto e a gestione familiare. Gianluca Marcis, di 38 anni, figlio dei titolari, Daniela e Michele, è finito all’ospedale Ca’ Foncello, dove gli è stata data una prognosi di cinque giorni per “escoriazioni da graffi al volto e al collo”.

I genitori dei due bambini erano usciti a cena con una comitiva di amici. Erano in nove a tavola e durante la cena i figli hanno cominciato a correre da una sala all’altra, infastidendo gli altri clienti del Rosa Peonia. Dopo aver ricevuto diverse lamentele, Gianluca Marcis ha deciso di intervenire. «Scusate, alcuni clienti si lamentano perché i vostri bambini disturbano, potreste controllarli?» avrebbe chiesto, come riporta Repubblica. Una domanda che è suonata come un rimprovero alla mamma dei piccoli, che ha reagito rovesciando addosso al titolare un calice di vino.

AL ROSA PEONIA DI TREVISO SCOPPIA LA RISSA PER I BAMBINI AL RISTORANTE

«Non è mai facile fare osservazioni di questo genere – racconta a Sapori la sorella di Gianluca, Laura – perché ovviamente i genitori si risentono, ma, se si lascia correre, sono i clienti che hanno protestato a sentirsi ignorati quindi offesi». Questa volta, però, la situazione è decisamente sfuggita al controllo dei ristoratori: dalla comitiva di amici sono partiti insulti, spintoni e minacce. Pare siano volate frasi come «vi diamo fuoco al locale». Alla fine della rissa, per altro, i clienti si sarebbero rifiutati di pagare il conto e per questo è stato necessario l’intervento dei carabinieri.

Oltre alla gita in ospedale, lo spiacevole episodio è costato ai ristoratori del Rosa Peonia anche un danno di immagine: «Sembra strano dirlo, ma la cosa peggiore – continua Laura Marcis – è successa nelle ore successive quando i clienti che hanno causato la rissa hanno cominciato a riempire di cattive recensioni, sui siti dedicati e sulla nostra pagina Facebook, il nostro ristorante, accusandoci di essere molto scortesi con i bambini».

I Marcis hanno deciso di ricorrere alle vie legali: “ci riteniamo diffamati», ha spiegato il titolare e cuoco Michele, aggiungendo: «In vent’anni di attività non ci è mai capitata una cosa del genere». La questione bambini al ristorante è da sempre annosa, tra chi sceglie appositamente locali children free, dove non sono ammessi under 10, e chi invece è per la libertà dei bambini. Per fortuna, però, la discussione di solito non sfocia in una rissa, come è successo al Rosa Peonia di Treviso.

Foto copertina: da TripAdvisor

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