Il Regno Unito va alle elezioni anticipate l’8 giugno

18/04/2017 di Andrea Mollica

Il Regno Unito va alle elezioni  generali anticipate. Giovedì 8 giugno 2017 ci sarà il rinnovo della Camera dei Comuni, annunciato questa mattina dalla premier Theresa May. Nel sistema britannico il primo ministro ha il potere di sciogliere in anticipo l’unica camera elettiva del Parlamento britannico. Ecco il video dell’annuncio di Theresa May in cui sono spiegati i motivi della convocazione delle elezioni generali anticipate.

La premier del Regno Unito, che aveva assunto l’incarico di guida del governo britannico dopo le dimissioni di David Cameron in seguito alla vittoria del Leave nel referendum sulla partecipazione all’UE, ha evidenziato come serva un nuovo mandato per negoziare la Brexit da posizioni più chiare e forti. Theresa May, benché avesse assicurato che il suo governo sarebbe durato fino al 2020, portando la legislatura allo scioglimento naturale, ha rimarcato come per aver certezza e stabilità nel governo del Regno Unito serva un nuovo passaggio elettorale. Una decisione presa in modo riluttante, dopo una riunione del suo governo. La premier ha criticato gli altri partiti rappresentanti alla Camera dei Comuni, come Labour, nazionalisti scozzesi, e Libdem, per le loro proposte che vogliono impedire oppure ostacolare l’addio all’UE. Per questo motivo ha chiesto ai britannici di dare un voto ai Conservatori, al fine di rafforzare il processo della Brexit. Theresa May ha rimarcato come non si possa tornare indietro dalla decisione, presa dal popolo britannico, di separarsi dall’Unione Europea. Un messaggio che sembra rivolto anche alla Scozia, governata dai nazionalisti del Snp, che ha richiesto la convocazione di un nuovo referendum sull’indipendenza proprio per non esser costretta alla Brexit. Il leader dei Laburisti, Jeremy Corbyn, ha commentato in modo favorevole la convocazione delle elezioni generali anticipate. Nei sondaggi i Conservatori sono nettamente favoriti, con un vantaggio superiore in media ai 10 punti rispetto ai loro avversari.

Share this article