Promemoria per Nicola Morra che non ricorda i motivi della strage di Breivik

22/07/2015 di Mazzetta

Il senatore del Movimento 5 Stelle Nicola Morra ha pubblicato su Facebook una riflessione, al limite anche condivisibile, che però fa nascere da una premessa agghiacciante, quella secondo la quale Anders Breivik avrebbe compiuto la strage di Utoya «apparentemente senza motivo»

 

morra

I MOTIVI DI BREIVIK

Ora non è chiaro se all’epoca Morra fosse distratto e abbia ignorato il ponderoso manifesto scritto da Breivik proprio per spiegare i suoi motivi, la sua ostilità contro il «multiculturalismo» che infetta i paesi bianchi dilagando insieme agli immigrati. Non è chiaro nemmeno se Morra si sia perso le sue foto in tenuta da crociato, che hanno circolato ovunque e che sicuramente sono di più agile comprensione o ancora le immagini che lo riprendono in tribunale mentre se la rivendica a braccio teso dopo alcune classiche esibizioni da suprematista bianco. E non è chiaro nemmeno se e come Morra si sia perso il dibattito su razzismo e xenofobia che è seguito all’attentato compiuto da questo terrorista d’estrema destra motivato da un razzismo quasi cristallino, altrettanto chiaramente rivolto verso precisi obiettivi selezionati seguendo logiche razziste. Quello che è chiaro è che il senatore se intendeva ricordare le vittime di quella follia, doveva farlo sottolineando che sono morte per mano di un razzista che si opponeva a un progetto inclusivo di società e all’accoglienza degli immigrati, che è per questo che ha fatto una strage di quei giovani «buonisti», come li chiamano molti anche tra i pentastellati. La versione del senatore Morra così com’è è un insulto alle vittime della strage, alla verità e alla decenza, pertanto è auspicabile che il senatore Morra la corregga velocemente, scusandosi con gli offesi e per non essere riuscito ad accompagnare il suo pensiero con la necessaria, netta e inderogabile condanna di razzismo e xenofobia.

AGGIORNAMENTO –

Dopo le polemiche e numerose sollecitazioni, il senatore del Movimento 5 Stelle ha corretto il tiro così:

Oggi è il quarto anniversario della strage di Utoya, isola sulla quale Breivik uccise apparentemente senza motivo 69 persone -confessando dopo l’omicida di aver operato per ragioni ideologiche tranquillamente definibili razziste e fasciste-, la maggior parte delle quali giovani, dopo averne uccise 8 con una bomba nel centro di Oslo.

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