Ruby Ter, tra i testimoni di Berlusconi anche Barbara D’Urso e Mariastella Gelmini

05/04/2017 di Redazione

Tra i circa 80 testimoni indicati nella lista presentata dalla difesa di Silvio Berlusconi nel processo sul caso ‘Ruby ter’ (iniziato oggi a Milano) ci sono alcuni nomi sconosciuti di persone che (come ha spiegato anche il legale Federico Cecconi) l’ex presidente del Consiglio (accusato di corruzione in atti giudiziari) ha aiutato nel corso della sua vita. Ma ci sono anche volti noti del mondo della politica e dello spettacolo. Sempre tra i testi, tra gli altri, figurano la conduttrice tv Barbara D’Urso e l’ex ministro dell’Istruzione e coordinatrice lombarda di Forza Italia Mariastella Gelmini.

RUBY TER, TRA I TESTIMONI DI BERLUSCONI ANCHE D’URSO E GELMINI

Tra i testimoni (sulla lista depositata dalla difesa di Berlusconi dovranno poi esprimersi i giudici) ci sono anche alcune ragazze (una decina in tutto ma mai coinvolte nel procedimento) i cui nomi erano spuntati dagli atti dell’indagine mesi fa per aver ricevuto anche loro bonifici mensili. Tra loro figurano Tiziana Buldini, Carolina Campioli, Maria Letizia Cioffi. Tra i testimoni anche la conduttrice televisiva Susanna Petrone, il ragioniere di fiducia del Cavaliere, Giuseppe Spinelli, il capo dell’ufficio legale di Mediaset, Pasquale Straziota, e il medico personale dell’ex premier, Alberto Zangrillo.

La presidenza del Consiglio dei Ministri, rappresentata dall’avvocatura dello Stato con il legale Gabriella Vanadia, ha presentato richiesta di costituzione come parte civile nel processo. Il reato contestato all’ex premier, vede infatti tra le persone offese anche la presidenza del Consiglio in rappresentanza del Ministero della Giustizia. La Presidenza del Consiglio ha dunque chiesto di entrare nel procedimento per un eventuale risarcimento in caso di condanna del leader di Forza Italia.

 

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RUBY TER, ACCUSE

Insieme a Berlusconi, tra gli imputati ci sono anche l’ex avvocato di Ruby, Luca Giuliante, il giornalista Carlo Rossella, la senatrice Mariarosaria Rossi e parecchie ragazze ospiti delle feste hot nella residenza del Cavaliere a Villa San Martino. Secondo la ricostruzione della Procura, l’ex premier avrebbe ottenuto il silenzio o la reticenza delle ragazze-testimoni nel processo Ruby, Ruby compresa, con circa 10 milioni di euro, di cui 7 sarebbero stati versati alla sola Karima El Mahroug, mentre pagamenti mensili compresi tra i 2mila e i 5mila euro sarebbero stati effettuati alle altre. Alcune poi avrebbero anche beneficiato di case, spesso di lusso, messe a loro disposizione a titolo gratuito. Berlusconi invece ha sempre qualificato i versamenti di denaro come atti di generosità nei confronti di ragazze danneggiate dal clamore della vicenda.

(Foto: Ansa / Us Mediaset)

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