Il principe Harry parla della morte di Diana: «È un vuoto mai riempito»

Il Principe Harry, secondogenito di Carlo e Diana, è andato in visita ufficiale in Lesotho, dove ha inaugurato il Sentebale Mamohato Children’s Centre, centro di accoglienza e supporto per i sieropositivi e i malati di AIDS, nonché per i bambini che hanno perso i genitori a causa della malattia. In questa occasione Harry ha rivelato alcuni dettagli molto commoventi sul rapporto che lo legava a sua madre, Lady Diana Spencer, morta diciotto anni fa in un incidente d’auto a Parigi.

Principe Harry Diana Lesotho
Il Principe Harry con Il Principe William e il Principe Carlo ai funerali di Diana, nel 1997. ANSA

«UN VUOTO CHE NON SAREBBE MAI STATO RIEMPITO» –

«Undici anni fa ho fatto il mio primo viaggio in Lesotho – ha detto Harry, oggi 31enne, alla cerimonia di inaugurazione del centro – Sono rimasto molto colpito dai tanti bambini che ho incontrato. Bambini le cui vite sono state distrutte dalla perdita di un genitore o, in molti casi, di entrambi i genitori. Anche se le nostre situazioni non potrebbero essere più diverse, avevo provato una profonda vicinanza con quei bambini. Abbiamo provato la stesso sentimento di perdita, per una persona che sia ama e che ci è stata strappata via all’improvviso. Come loro anche io sapevo che ci sarebbe stato un vuoto che non sarebbe mai stato riempito».

L’EREDITÀ DI DIANA –

Quando Diana morì, Harry non aveva ancora compiuto tredici anni. Il mondo lo ricorda accanto al fratello William e al padre Carlo, mentre seguiva il feretro della madre per le vie di Londra. Oggi Harry, al di là degli eccessi e degli scandali che hanno fatto parlare di sé dentro e fuori gli ambienti di Buckingham Palace – sembra essere determinato a raccogliere il testimone di sua madre: Diana era una pioniera nell’aiuto ai malati di AIDS e, con questa visita, il rampollo reale onora la sua eredità.

(Photocredit copertina: ANSA – EPA/NIC BOTHMA)

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