Primarie Usa 2016, guida alle primarie in Wisconsin

05/04/2016 di Andrea Mollica

Primarie Usa 2016, guida alle primarie in Wisconsin

Le primarie di Usa 2016 proseguono martedì 5 aprile con le primarie in Wisconsin. Nello Stato del Midwest i favoriti per la vittoria sono Ted Cruz tra i Repubblicani e Bernie Sanders tra i Democratici, anche se solo successi molto ampi potrebbero modificare in modo rilevante i rapporti di forza per la lotta alla nomination.

PRIMARIE USA 2016 DOPO LA PAUSA SFIDA IN WISCONSIN

Dopo una decina di giorni di pausa le primarie in Wisconsin rappresentano l’avvio della fase conclusiva delle primarie di Usa 2016. Dopo circa due mesi il voto di oltre 20 Stati ha stabilito in modo chiaro, anche se non definitivo, la situazione tra Repubblicani e Democratici. I favoriti per la nomination presidenziale sono Donald Trump e Hillary Clinton, ma per entrambi la candidatura alla Casa Bianca non è completamente assicurata. Un’incertezza che potrebbe essere aumentata dalle probabili sconfitte che subiranno alle primarie in Wisconsin.

PRIMARIE USA 2016 DONALD TRUMP SFAVORITO

Donald Trump dovrebbe perdere le primarie in Wisconsin, un passo falso che complicherebbe la sua corsa verso la nomination repubblicana. Le primarie repubblicane in Wisconsin assegnano 42 delegati elettivi con un criterio maggioritario. Il candidato vincitore dello Stato acquisirà tutti i delegati. Donald Trump avrebbe bisogno di conquistare i 42 delegati assegnati in Wisconsin per mantenere il ritmo necessario ad arrivare a quota 1237 alla Convention di Cleveland. Al momento il miliardario di NYC può contare su circa 750 delegati, con un margine di vantaggio di poco inferiore ai 300 su Ted Cruz.

PRIMARIE USA 2016 TED CRUZ FAVORITO

Donald Trump è rilevato da praticamente tutti i sondaggi in svantaggio nei confronti di Ted Cruz. Il Wisconsin è uno Stato dove l’elettorato repubblicano ha una composizione piuttosto tradizionale. In questo Stato, come nei vicini Stati dell’Ovest, scarseggiano i lavoratori e il ceto medio-basso poco istruito che finora ha costituito la base più solida dei consensi di Donald Trump. Come già visto nei caucus, gli elettori più tradizionali dei Repubblicani sono piuttosto ostili al miliardario di NYC, e i dati demografici del Wisconsin sembrano confermare il vantaggio demoscopico di Ted Cruz. Il senatore del Texas però, anche coi 42 delegati del Wisconsin, può ormai solo ostacolare il raggiungimento della maggioranza assoluta alla Convention di Trump visto lo svantaggio nei suoi confronti.

PRIMARIE USA 2016 BERNIE SANDERS FAVORITO

Alcune caratteristiche demografiche del Wisconsin che favoriscono Ted Cruz, come la prevalenza di elettori bianchi non concentrati nelle aree urbane, e l’assenza o quasi di minoranze etniche, indicano un probabile successo di Bernie Sanders. Il senatore del Vermont, che ha vinto in modo trionfale i caucus di Washington, Hawaii e Alaska, è rilevato con un vantaggio medio poco inferiore ai 5 punti percentuali nei sondaggi. Una vittoria di Bernie Sanders assicurerebbe la prosecuzione della sua campagna presidenziale, ma non una svolta per la lotta per la nomination.

PRIMARIE USA 2016 LA PROBABILE SCONFITTA DI HILLARY CLINTON

Hillary Clinton avrebbe bisogno di un successo, anche risicato, per lanciarsi verso le primarie di New York e Pennsylvania, che potrebbero assicurarle la nomination o quasi in caso di nette vittorie. La ripartizione proporzionale degli 86 delegati in Wisconsin non dovrebbe mutare i rapporti di forza in casa democratica in modo significativo. Hillary Clinton ha ancora un vantaggio molto ampio in termini di delegati, oltre 200, e solo un collasso al momento imprevisto potrebbe negare la nomination all’ex segretario di Stato.

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