La prima prova alla Maturità 2016 | Tracce su Umberto Eco, voto alle donne, valore del paesaggio

Mercoledì 22 giugno è il giorno della prima prova scritta della Maturità 2016. Tutti gli studenti alle prese con l’Esame di Stato devono affrontare il test di italiano, che è uguale per gli allievi di qualsiasi istituto. A ritrovarsi per l’ultima volta sui banchi di scuola quest’anno sono precisamente 503.452 ragazzi, con 12.554 commissioni che esaminano 24.991 classi. Vi riportiamo qui informazioni su tracce e argomenti scelti per i maturandi e notizie con aggiornamenti.

 

Esame di Maturità 2016, tutte le principali informazioni

Esame di Maturità 2016, la prima prova: le tracce

Esame di Maturità 2016, l’analisi del testo: tracce, argomenti, notizie, aggiornamenti

Esame di Maturità 2016, il saggio breve: tracce, argomenti, notizie, aggiornamenti

Esame di Maturità 2016, il tema storico: tracce, argomenti, notizie, aggiornamenti

Esame di Maturità 2016, il tema d’attualità: tracce, argomenti, notizie, aggiornamenti

Esame di Maturità 2016, la seconda prova: la diretta

Esame di Maturità 2016, le date e il calendario delle prove

 

Ore 15.00 – Le tracce scelta dal Ministero dell’Istruzione per la prima prova scritta di italiano all’Esame di Maturità 2016 sembrano essere particolarmente apprezzate, sia dagli studenti che dai docenti. Anche buona parte del mondo politico si è detta soddisfatta delle tematiche. Second quanto riportato dall’Ansa a Napoli le due tracce più gettonate tra i ragazzi che oggi hanno affrontato la prova sono quella su Umberto Eco e il suffragio universale. Tracce definite «interessanti» anche da studenti intervistati dall’Ansa a Roma.

Ore 14.20 – Il Ministero dell’Istruzione ha reso pubbliche le tracce della prima prova scritta dal suo sito web.

 

 

Ore 14.00 – Stando a quanto riferito da ScuolaZoo sulla base di alcuni exit poll raccolti nelle principali città italiane la traccia della Maturità 2016 preferita dagli studenti sarebbe quella sul valore del paesaggio, argomento di uno dei quattro saggi brevi proposti dal Ministero, la traccia di saggio artistico letterario. Al secondo posto ci sarebbe poi il tema storico legato alle donne e al voto e, al terzo, la traccia legata al rapporto padre-figlio. «Il toto maturità anche quest’anno non ha fallito. Al netto del tema ‘verde’ – ha commentato Paolo De Nadai, Fondatore e Ceo di OneDay e di ScuolaZoo – il doveroso omaggio a Umberto Eco, scomparso da pochi mesi, era sulla bocca e sui social network di tutti i maturandi e infatti così è stato. Significativa la scelta di molti studenti caduta sulla traccia legata alle donne. Questo non tanto per la recente celebrazione dei 70 anni del loro diritto al voto quanto come occasione per riflettere sull’attuale condizione della donna in Italia e nel mondo alla luce dei troppo numerosi casi di cronaca legati a femminicidi e violenze».

Ore 12.16 – «Mi fa molto piacere, dovremmo essere molto orgogliosi di essere un Paese che ha tra i principi fondamentali della Costituzione la tutela del paesaggio e del patrimonio storico artistico della Nazione. È davvero una bellissima idea, questa traccia farà riflettere molti studenti su questo». Questo il commento del ministro dei Beni e delle Attività culturali e del Turismo, Dario Franceschini, a proposito della traccia sul valore del paesaggio, apparsa nella forma di saggio breve tra le prime prove di questa maturità.

Ore 11.42 – Il ministro dell’Istruzione Stefania Giannini a ‘La Radio ne parla’ su Radio Uno ha definito l’esame di Maturità «utile per la vita gestire questa grande prova e l’ansia che l’accompagna». «Non è – ha spiegato – un esame costruito per affrontare poi i test universitari. Sono prove concepite per misurare la sintesi di un percorso di studio e come tali vanno valutate. Credo che l’Esame di Maturità abbia ancora una valore. Non è un caso che altri Paesi guardino con interesse alla nostra tipologia di esame».

Ore 11.28 – Un messaggio di auguri agli studenti che stanno affrontanto la prima prova scritta dell’esame di Maturità è arrivata anche dalla presidente della Camera Laura Boldrini. In un videoforum a Repubblica, ha affermato: «Tanti auguri a tutti ragazzi e ragazze che stanno scrivendo in questo momento. Mi sembrano temi molto interessanti. In particolare, quello sul voto alle donne» che fu «uno spartiacque. Per la prima volta vennero riconosciute» come soggetto politico attivo. «Erano state segregate dal regime fascista a essere madri e mogli. Con questo voto finalmente si riscattarano, ma non fu una concessione alle donne che se lo guadagnarono».

Ore 11.26 – Il ministro dell’Istruzione Stefania Giannini intervenendo su Radio Uno a ‘La Radio ne parla’ ha parlato del «lavoro di qualità» dietro le quinte per mettere a punto le tracce dell’esame di Maturità. «È tradizione e compito preciso del ministro» – ha spiegato – scegliere le tracce su una serie di proposte che vengono presentate dagli addetti ai lavori, «c’è una responsabilità diretta, ma non è il ministro che si inventa la traccia». «Questa è la mia terza Maturità come ministro e ho sempre avuto l’imbarazzo della scelta» quando mi e’ stato presentato il ventaglio delle tracce. «E questo testimonia – ha concluso il ministro Giannini – il lavoro di grande qualità che viene fatto dietro le quinte, da professori, insegnanti, funzionari del ministero» che lavorano tutto l’anno a questo scopo.

Ore 11.05 – Sulla prima prova della Maturità 2016 è arrivato anche un messaggio del premier Matteo Renzi. «Aspettiamo il parere degli interessati, ma le tracce della Maturità 2016 prima prova mi sembrano belle, ricche di spunti #inboccaallupo», ha scritto su Twitter il presidente del Consiglio.

 

Prima prova Maturità 2016
(Tweet dall’account @matteorenzi)

 

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Ore 10.54 – La prima prova scritta dell’esame di Maturità 2016 finisce anche occasione per lanciare qualche frecciatina. «In bocca al lupo ai 500.000 ragazzi che fanno la Maturità! Se avessi dovuto scegliere un tema fra quelli proposti agli studenti, avrei scelto quello che propone una riflessione sui confini. Senza regole, rispetto, limiti e confini, c’è il caos! Forse i professori di sinistra non avrebbero apprezzato…», ha scritto su Facebook il segretario della Lega Nord Matteo Salvini.

Ore 10.47 – Dettagli anche sul tema d’attualità, che affronta il concetto di confine. Il Ministero con la traccia ha proposto l’estratto di un’opera, dal titolo ‘Significati del confine – I limiti naturali, storici e mentali’ di Piero Zanini. Ai maturandi è chiesto di riflettere sul concetto di confine, muri e reticolati, confini naturali, l’attraversamento dei confini, guerre per i confini e guerre sui confini. La citazione dell’opera di Zanini apre a considerazioni sul significato etimologico-storico-simbolico del concetto. Nell’estratto si parla anche degli effetti che si ripercuotono sull’individuo che esce dal suo spazio familiare.

Ore 10.44 – Per quanto concerne il tema storico sul voto alle donne in Italia agli studenti, come già detto, sono stati proposti due brani: il primo della poetessa e partigiana italo-cubana Alba de Cespedes, e il secondo della scrittrice toscana Anna Banti. De Cespedes fu tra le prime a denunciare la posizione subalterna delle donna all’interno delle dinamiche sociali. Banti, invece, mise al centro di tutta la sua produzione letteraria la condizione femminile, soprattutto dal punto di vista psicologico.

Ore 10.35 – Tra le fonti del saggio breve artistico-letterario sul rapporto padre figlio nelle arti e nella letteratura del ‘900 (oltre all’opera di Umberto Saba ‘Mio padre è stato per me l’assassino’, alla ‘Lettera al padre’ di Franz Kafka, ed oltre ad un passo del romanzo ‘Con gli occhi chiusi’ di Federico Tozzi) c’è anche l’opera di Giorgio de Chirico ‘Il figliol prodigo’.

Ore 10.30 – Per quanto riguarda il saggio breve di ambito storico-politico, è presente a corredo della traccia la citazione di Vittorio Sgarbi dalla manifestazione per la commemorazione del 150esimo anniversario dell’Unità di Italia a Palermo il 12 maggio, riportato da La Sicilia di Giorgio Petta del 13 maggio 2010.

Ore 10.20 – Il Ministero dell’Istruzione ha informato sulla prima prova scritta della Maturità 2016 costantemente anche grazie al suo acciunt Twitter Miur Social.

 

Prima prova Maturità 2016
(Tweet dall’account @MiurSocial)

 

 

Ore 10.05 – Ancora maggiori dettagli sulle tracce della prima prova scritta dell’esame di Maturità 2016. La traccia del saggio breve che ha per titolo ‘Il rapporto padre-figlio nelle arti e nella letteratura del Novecento’ prende spunto dalla poesia di Umberto Saba ‘Mio padre è stato per me l’assassino’ tratta da ‘Il Canzoniere’, da un brano tratto dalla ‘Lettera al padre’ di Franz Kafka e da un passo del romanzo ‘Con gli occhi chiusi’ di Federigo Tozzi.

Ore 10.02 – La traccia dell’analisi del testo alla prima prova della Maturità 2016 riguarda precisamente il brano di Umberto Eco ‘Su alcune funzioni della letteratura’, tratto dalla raccolta di saggi pubblicata nel 2002 e intitolata ‘Sulla letteratura’.

Ore 9.58 – Un augurio ai maturandi è arrivato anche dal presidente del Senato Pietro Grasso, che sulla sua pagina Facebook ha scritto: «Date il meglio di voi e andrà bene. In bocca al lupo a tutte le ragazze e i ragazzi che oggi iniziano gli esami di maturità».

Ore 9.40 – Spuntano informazioni più precise sulle tracce. Il tema storico s’incentra sul voto alle donne nel 1946 e ha due brani: uno della poetessa e partigiana Alba de Cespedes e l’altro della scrittrice Anna Banti, autrice del romanzo ‘Artemisia’.

Ore 9.35 – A differenza di altri anni, il nome di Umberto Eco era circolato con insistenza da mesi nonostante la scomparsa dello scrittore fosse avvenuta a febbraio, quando le tracce dovrebbero essere già in lavorazione. La previsione stavolta è stata azzeccata.

Ore 9.25 – Il punto sulle tracce alla prima prova scritta della Maturità 2016. Il tema d’attualità riguarda il concetto di confine. Il tema storico il diritto al voto per le donne nel 1946. L’analisi del testo la raccolta di saggi di Umberto Eco ‘Sulla Letteratura’. Per quanto concerne i quattro ambiti del saggio breve o articolo di giornale, invece, ci sono: il rapporto padre-figlio, il prodotto interno lordo, l’avventura uomo nello spazio, il valore del paesaggio.

Ore 9.17 – Agli oltre 500mila maturandi il ministro dell’Istruzione Stefania Giannini ha mandato un messaggio di auguri. «Spero che gli studenti abbiano rispettato i miei consigli e abbiano dormito stanotte. Ora concentrati ragazzi». Il ministro ha espresso il suo augurio dopo aver letto nello studio di Unomattina il codice di accesso per l’apertura del plico telematico con le tracce per l’esame. I ragazzi, ha aggiunto Giannini «avranno un ampio spettro di possibilità per riflettere ed esprimere il loro pensiero».

 

 

Ore 9.14 – Per quanto concerne l’analisi del testo l’opera di Umberto Eco da analizzare è ‘Sulla Letteratura‘, raccolta di saggi pubblicata nel 2002. Vengono confermati gli argomenti: il concetto di confine per il tema d’attualità, per i saggi il rapporto padre-figlio, il prodotto interno lordo e l’avventura uomo nello spazio. Per il tema storico le donne al voto nel 1946.

Ore 9.10 – Una delle quattro tracce del saggio breve è incentrata su: l’uomo e l’avventura dello spazio. In particolare, prende spunto dalle esperienze di due astronauti italiani, Umberto Guidoni e Samantha Cristoforetti.

Ore 9.08 – Arrivano nuovi dettagli sul saggio breve o articolo di giornale, per i quali vengono proposte tracce su 4 ambiti. Tra gli argomenti ci sono il rapporto padre-figlio nelle arti e nella letteratura del Novecento. Poi: crescita, sviluppo e progresso sociale, è il pil misura di tutto? Altra traccia sul valore del paesaggio. Per quanto riguarda invece il tema storico l’argomento sono i 70 anni dal primo voto delle donne. Il tema di attualità invece è dedicato ai confini e alle frontiere.

Ore 9.05 – Per quanto riguarda il tema di attualità assegnato ai maturandi, esso è incentrato su una citazione di Piero Zanini sul tema del ‘confine’. In particolare la traccia riguarda «confini, muri reticolati, costruzione e superamento dei confini, le guerre per i confini».

Ore 9.03 – Su Twitter il Ministero dell’Istruzione ha comunicato che «la “Chiave elettronica è partita alle 8.30». La Maturità 2016 sarebbe dunque stata «avviata regolarmente». Il Miur Social ha postato anche una foto del momento dell’apertura della busta contenente la chiave del plico delle prove per trasmetterla alle scuole.

Ore 8.58 – Per il tema d’attualità è stata proposta una riflessione sui confini a partire da un testo allegato.

Ore 8.54 – Per il saggio breve in ambito tecnico scientifico è stata assegnata una traccia sull’avventura dell’uomo nello spazio.

Ore 8.50 – Arrivano le prime notizie sulle tracce della prima prova scritta di italiano alla Maturità 2016. Umberto Eco sulle funzioni della letteratura è una delle tracce proposte ai maturandi per la prima prova scritta di Italiano. Poi c’è una traccia relativa al prodotto interno lordo per il saggio in ambito economico e il rapporto padre-figlio per il saggio in ambito artistico.

Ore 8.45 – Come ogni anno, anche la vigilia della Maturità 2016 è stata accompagnata da un totonomi sugli autori del brano o della poesia dell’analisi del testo (che è una delle quattro tipologie di tracce della prima prova scritta di italiano). Di regola viene di norma proposto un autore italiano del ‘900 molto noto, ma con un’opera poco nota. Salvatore Quasimodo viene considerato uno degli autori più probabili, ma potrebbero uscire autori dell’Ottocento mai stati oggetto dell’analisi del testo come Ugo Foscolo, Giacomo Leopardi e Alessandro Manzoni. Non è escluso nemmeno il nome di Umberto Eco, deceduto quest’anno, e in alternativa Giovanni Pascoli, Primo Levi e Giovanni Verga.

Ore 8.40 – Conoscere in anticipo gli argomenti è praticamente impossibile, visto che il Ministero dell’Istruzione invia il plico telematico a prova di hacker con le tracce di prima e seconda prova il giorno stesso delle prove. Si può solo tentare facendo affidamento sulle previsioni, che però raramente si sono rivelate esatte.

Ore 8.35 – È arrivato il momento della Maturità 2016, Esame di Stato per mezzo milione di studenti (503.452 precisamente, 487.476 interni e 15.976 esterni). Gli studenti di tutta Italia affrontano la prima prova scritta, di Italiano, uguale per tutti gli indirizzi. Il Ministero ha fissato l’orario di inizio alle 8.30.

 

PRIMA PROVA MATURITÀ 2016

Le modalità di svolgimento della prima prova scritta sono indicate dal decreto ministeriale n. 139 del 23 aprile 2003. Le tracce della prova di italiano sono scelte dal Ministero dell’Istruzione e sono le stesse per ogni istituto a livello nazionale. Il test consiste in quattro tipologie di tracce. È possibile scegliere tra analisi del testo (tipologia A), saggio breve o articolo di giornale (tipologia B), tema storico (tipologia C) e tema di attualità (tipologia D). L’obiettivo, spiega il decreto del Miur, è quello di «accertare la padronanza della lingua italiana» ed anche «le capacità espressive, logico-linguistiche e critiche del candidato, consentendo la libera espressione della personale creatività». Il candidato deve dimostrare «correttezza e proprietà nell’uso della lingua», «possesso di adeguate conoscenze relative sia all’argomento scelto che al quadro di riferimento generale in cui esso si inserisce» e «attitudini allo sviluppo critico delle questioni proposte e alla costruzione di un discorso organico e coerente, che sia anche espressione di personali convincimenti». La prova dev’essere svolta al massimo in 6 ore, solo con l’aiuto del vocabolario di italiano e di nessun altro testo. L’inizio della prova è stato fissato per le 8.30.

VOTI PRIMA PROVA MATURITÀ 2016

Per quanto riguarda i voti e in particolare il punteggio della prima prova scritta, la commissione dispone per il test d’italiano (così come per la seconda e la terza prova scritta) di 15 punti massimi. Se la prova viene considerata sufficiente, ad essa non può essere attribuito un punteggio inferiore a 10. La valutazione sarà determinante per il voto finale espresso in centesimi. Per superare l’esame di Stato è sufficiente un punteggio minimo di 60/100.

ANALISI DEL TESTO MATURITÀ 2016

L’analisi del testo alla prima prova scritta della Maturità riguarda un brano di prosa o di poesia di un’autore italiano. Gli studenti dovranno analizzarlo rispondendo alle indicazioni della traccia. Solitamente viene richiesta la comprensione del testo, un’analisi e poi un’interpretazione complessiva. In particolare, il decreto del Ministero dell’Istruzione parla di «analisi e commento, anche arricchito da note personali, di un testo letterario o non letterario, in prosa o in poesia, corredato da indicazioni che orientino nella comprensione, nella interpretazione di insieme del passo e nella sua contestualizzazione».

SAGGIO BREVE MATURITÀ 2016

Per quanto riguarda invece il saggio breve o l’articolo di giornale, vengono indicati diversi temi. Si può svolgere un tema in ambito storico-politico, artistico-letterario, tecnico-scientifico, o socio-economico. Gli studenti che scelgono questa tipologia di traccia, devono scegliere sia l’argomento che la forma per svilupparlo, saggio o articolo.

TEMA STORICO MATURITÀ 2016

Il tema è la tipologia di traccia tradizionale. Per quanto concerne il tema storico il Ministero chiede di sviluppare un argomento «coerente con i programmi svolti nell’ultimo anno di corso».

TEMA DI ATTUALITÀ MATURITÀ 2016

In alternativa a quello storico gli studenti possono sviluppare un tema d’attualita. Il Miur parla precisamente di «trattazione di un tema su un argomento di ordine generale, attinto al corrente dibattito culturale, per il quale possono essere fornite indicazioni di svolgimento».

(Foto: ANSA / MASSIMO PERCOSSI)

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