L’ira dei preti per Marilyn Manson in tv: «Un patto con il diavolo per l’audience»

06/12/2017 di Redazione

Preti e fedeli cristiani contro Marilyn Manson e la sua partecipazione ad una trasmissione televisiva italiana. L’artista rock di fama mondiale, autore tra gli altri dell’album ‘Antichrist Superstar’ e di vari brani ritenuti blasfemi, sarà ospite mercoledì sera del programma musicale ‘Music’ condotto da Paolo Bonolis e in onda in prima serata su Canale 5. Le dure critiche degli uomini di chiesa non si sono fatte attendere. «Non possiamo restare in silenzio», ha detto ieri l’esorcista Antonio Mattatelli a Radio Cusano Campus attaccando l’«icona mediatica del satanismo». «A forza di voltarsi dall’altra parte il mondo è marcito», ha proseguito, lanciando un appello al conduttore. «Io sono un povero prete di campagna e tu sei una persona potente, ma voglio chiederti se esiste o no una questione morale sul piano dei messaggi che si devono lanciare dalla televisione. Un personaggio importante e influente come te dovrebbe fare obiezione di coscienza».

 

LEGGI ANCHE > Marilyn Manson, Canale 5 lo ospita, Gianni Morandi lo elogia

 

I preti contro Marilyn Manson in tv: appello a Pier Silvio Berlusconi e Confalonieri

I preti intervenuti pubblicamente sulla presenza di Manson in tv dicono di temere la propaganda di messaggi negativi per i giovani e invitano a non guardare il programma. Don Aldo Buonaiuto, direttore di ‘In Terris’ ha rivolto un appello perfino ai vertici di Mediaset Piersilvio Berlusconi e a Fedele Confalonieri denunciando un «’patto con il diavolo’ per l’audience». «È colui che durante i suoi concerti brucia la Sacra Scritturam bestemmiando e facendo espliciti gesti di blasfemia sui simboli crisitani», ha scritto raccontando di l’«insulto e sfregio al mondo cattolico». «Pensate davvero che la nostra società, a partire dai giovani, abbia bisogno di chi esalta il macabro, la violenza, la morte, il satanismo?». E ancora: «La presenza di chi inneggia la violenza in tutte le sue forme e in modo così plateale, in prima serata, in una fascia oraria in cui anche adolescenti e bambini sono davanti alla televisione, è un fatto di gravità assoluta e inaudita. La cosa è pericolosa, soprattutto per gli spettatori più deboli o semplicemente meno consapevoli». Parole ribadite anche in un comunicato dell’Associazione internazionale esorcisti e riprese dal quotidiano della Cei Avvenire.

 

A nulla è servito per evitare la polemica anche il post di Gianni Morandi su Facebook con una foto di Manson in compagnia del cantante bolognese e del conduttore Bonolis. «Marilyn Manson – ha scritto Moranti descrivendo l’immagine – , famoso artista americano, leader del gruppo omonimo. Provocatore, controverso, anticonformista, da molti definito diavolo o anticristo.
Io l’ho trovato sereno e tranquillo… Autoscatto. #MUSIC». In un solo giorno l’immagine ha ottenuto oltre 12mila condivisioni e 5 mila commenti. E, anche qui, molti messaggi critici. In uno dei più condivisi si legge: «Bell’esempio per i giovani, veramente… perché poi lamentarsi di loro se gli passiamo questi esempi? Da te Gianni non ce l’aspettavamo». «Non ti sembra di esagerare?
Bonolis – ha risposto Morandi – sta facendo un buon programma sulla musica e sulle emozioni che trasmette. Ci sono molti musicisti, di diverso genere. Ma non sei obbligato a vederlo… ».

Share this article
TAGS