Post shock contro Carlo Giuliani, il Pd deferisce il consigliere di Ancona

21/07/2017 di Redazione

Dopo il post shock nell’anniversario della morte di Carlo Giuliani, scoppia la polemica sul consigliere Pd di Ancona, Diego Urbisaglia e da vari esponenti dem giunge la richiesta di deferirlo alla commissione di garanzia del partito.

Urbisaglia, 39 anni, ieri ha scritto in un post su Facebook: “Se ci fosse mio figlio dentro quella campagnola gli griderei di sparare e di prendere bene la mira. Sì, sono cattivo e senza cuore, ma lì c’era in ballo o la vita di uno o la vita dell’altro. Estintore contro pistola. Non mi mancherai Carlo Giuliani”.

Urbisaglia

Il post, visibile solo ai suoi contatti di Facebook, è presto circolato in rete, suscitando – come normale – aspre polemiche, non sedate dalle timide scuse di Urbisaglia. “Ho già chiesto scusa questa mattina, con un post di rettifica, per le parole e i toni usati. Ho solo fotografato il momento perchè all’epoca avevo l’età dei due protagonisti e quel fatto mi segnò molto. Ricordo che mi domandavo ‘tu che avresti fatto?’“, ha spiegato il consigliere marchigiano all’agenzia Dire.

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POST SHOCK CONTRO CARLO GIULIANI, LA “RETTIFICA” DI URBISAGLIA

Un parziale dietrofront rispetto al post shock su Carlo Giuliani che Urbisaglia ribadisce anche all’Ansa: “Ho già chiesto scusa per i toni aspri usati, ma al netto delle parole il concetto resta. Rettifico le parole ma non il concetto. Ero un ragazzo allora e sono un padre adesso. Mio figlio deve crescere. Che cosa dovrei dirgli se fosse il carabiniere: fatti colpire dall’estintore?”.

IL POST SHOCK CONTRO CARLO GIULIANI, LE REAZIONI NEL PD

Una spiegazione che non è piaciuta ai compagni di partito: “Quanto espresso dal consigliere Urbisaglia non è accettabile né nel merito né nel metodo”, commentano i deputati Pd Emanuele Fiano e Alessia Morani, chiedendo che il consigliere di Ancona venga deferito alla commissioni di garanzia del Partito “per le opportune decisioni e per una censura dura sulle parole da lui espresse che non rappresentano certo il pensiero del Partito Democratico”.

Una richiesta accolta dal coordinatore della segreteria Pd, Lorenzo Guerini: “Quanto detto dal consigliere Urbisaglia è del tutto inaccettabile e assolutamente ingiustificabile. Per questo ho chiesto alla Commissione di garanzia competente di assumere senza indugi nei suoi confronti i provvedimenti sanzionatori previsti dal nostro Statuto”.

 

IL POST SHOCK DEL CONSIGLIERE PD, LA REAZIONE DEI GENITORI DI CARLO GIULIANI

E arriva anche la risposta del papà di Carlo Giuliani, Giuliano Giuliani, che è stato intercettato dall’agenzia LaPress: “Ho ben altro a cui pensare. Queste cose sono da ignorare”. “Certe frasi non meritano risposta – attacca – Non commento queste affermazioni”. Anche la mamma Heidi non si risparmia: “Quel signore può vergognarsi!”.

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