L’Ucraina ha bandito Silvio Berlusconi

Il presidente ucraino Petro Poroshenko ha bandito dal paese, per tre anni Silvio Berlusconi .

berlusconi ucraina
Il documento relativo al provvedimento contro Berlusconi

IL DASPO UCRAINO PER BERLUSCONI –

Non è piaciuta la gita di Silvio Berlusconi e Putin nella Crimea occupata e annessa illegalmente dalla Russia, e così il governo ucraino ha incluso anche Silvio Berlusconi nella lista di quasi 400 stranieri indesiderati, tra i quali una quarantina di giornalisti. Una sanzione meditata fin da quando Berlusconi, ancora leader di uno dei principali partiti italiani, è sbarcato in Crimea, legittimandone di fatto l’occupazione da parte di Putin, gentile ospite. Che ovviamente ha tratto vantaggio dalle immagini che hanno mostrato il leader russo in compagnia di un noto e importante politico occidentale che sull’annesione della Crimea non ha nulla da ridire, anche se è stata platealmente illegale e non è riconosciuta dalla comunità internazionale e nemmeno da un numero rilevante di paesi.

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PUNITA LA VISITA IN CRIMEA –

Uno sgarbo che difficilmente sarebbe passato inosservato in qualsiasi altra parte del mondo e che nel parossismo anti-stranieri che sembra aver colto Kiev negli ultimi giorni, è valso un Daspo triennale a Silvio Berlusconi.

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