Olimpiadi 2020: Bridge, scacchi e tiro alla fune fanno richiesta di inclusione

Bridge, scacchi e tiro alla fune potrebbero essere parte dei Giochi Olimpici del 2020. Tra le richieste di partecipazione compaiono anche quelle del floorball, frisbee, sumo, polo, orientamento, pallacesto e molti altri. L’ammissione di bridge e scacchi alla competizione permetterebbe la partecipazione anche degli “atleti” un po’ più in là con gli anni.

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Olimpiadi 2020

L’olimpionico più anziano ad oggi è il tiratore svedese Oscar Swahn, che aveva 72 anni quando si aggiudicò l’argento nel tiro a segno doppio alle Olimpiadi di Antwerp nel 1920. Se il tiro alla fune dovesse essere ammesso non sarebbe la prima volta, tra il 1908 e il 1920 infatti, la Gran Bretagna vinse cinque medaglie, di cui due ori proprio nel tiro alla fune.

olimpiadi 2020

Una prima classifica verrà stilata il 22 Giugno in cui i finalisti terranno una presentazione a Tokio, in agosto, prima del summit tra organizzatori e Comitato Olimpico Internazionale, previsto per il 30 settembre. La decisione definitiva verrà comunicata il 26 Agosto 2016 a Rio de Janeiro, solo quel giorno sapremo se bridge e frisbee parteciperanno alle Olimpiadi 2020 .

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