L’alternativa a Renzi: un nuovo centrosinistra da Civati a Bersani (e con Boldrini e Grasso)

27/04/2017 di Redazione

Un nuovo centrosinistra capace di accogliere al suo interno movimentisti come Pippo Civati e i fuoriusciti dal Pd di Movimento Democratico e Progressista, come Pier Luigi Bersani, Massimo D’Alema e Roberto Speranza. Ma anche i presidenti di Camera e Senato, Laura Boldrini e Pietro Grasso, che nel 2013 furono eletti in Parlamento nelle liste rispettivamente di Sel e Partito Democratico. È il progetto alternativo al Pd di Matteo Renzi al quale lavora l’ex sindaco di Milano Giuliano Pisapia, promotore nei mesi scorsi del movimento Campo Progressista.

 

LEGGI ANCHE > Quando il blog di Beppe Grillo amava il rapporto di Reporters sans Frontieres

 

NUOVO CENTROSINISTRA GUIDATO DA PISAPIA ALTERNATIVO AL PD DI RENZI

L’idea è quella di dar vita ad un nuovo soggetto, un nuovo Ulivo, capace di sfidare il Pd alle prossime elezioni politiche, catturando voti anche nell’area del Movimento 5 Stelle, e senza essere una riedizione dei Ds o un listino di sinistra. Ne parla oggi Repubblica in un articolo di retroscena a firma di Goffredo De Marchis:

Laura Boldrini, com’era naturale. Ma anche Pietro Grasso, meno scontato. «La finestra di una coalizione con il Pd si chiude, mi pare. Prepariamoci a fare il centrosinistra da soli», dice Giuliano Pisapia in un incontro a porte chiuse a Roma. La lista a sinistra del Pd accelera e vede bene i presidenti delle Camere nel proprio recinto. Per dimostrare che è largo, aperto, non solo rosso, comprende movimentisti come Pippo Civati, uomini della vecchia ditta come Bersani e D’Alema ma anche figure istituzionali. Quindi, non estremista, credibile, alternativa di governo. Ci vorrebbe la carezza di Romano Prodi nel nome appunto non di una Cosa di sinistra ma di un soggetto più colorato. Nessuno si azzarda a fare il nome del Professore, a tirarlo per la giacca. Lo fa Pier Luigi Bersani evocandolo per dimostrare la miopia del Pd renziano: «Il Partito democratico è poco generoso. E sembra voglia coltivare l’autosufficienza. Ecco, se gli passasse davanti il nuovo Prodi sono convinto che gli direbbe “ciao ciao”».

Tra gli obiettivi del nuovo centrosinistra ci sarebbe anche quello di coinvolgere Romano Prodi ed Enrico letta. Mentre i bersaniani, come il capogruppo di Mdp alla Camera Francesco Laforgia, si dicono disponibili ad offrire la guida a Pisapia.

(Foto: ANSA / MAURIZIO BRAMBATTI)

Share this article