Nicole Bonamino: la prima sportiva italiana che fa coming out

12/02/2014 di Stefania Carboni

Nicole Bonamino ha 22 anni, è il portiere della Nazionale Italiana di hockey in-line ed è lesbica. In una intervista a Lezpop annuncia il suo coming-out: «Perché se non siamo noi a cambiare le cose, le cose potrebbero non cambiare mai». Nicole è la prima atleta italiana a dichiarare apertamentamente la sua omosessualità. Gioca nelle Gatte Nere Piacenza ed ha ricevuto il titolo di Miglior portiere femminile italiano in-line 2011/2012 e 2012/2013. La ragazza ha infatti già partecipato con la Nazionale femminile a ben due campionati mondiali e la sua disciplina potrebbe esser inserita nelle prossime olimpiadi a Rio De Janeiro 2016.

nicole bonamino hockey coming out
(Nicole con la sua squadra: fonte Fb)

TRA LETTA E COMING-OUT – Nell’intervista rilasciata Nicole spiega quanto sia ancora difficile fare coming out in Italia:

Penso sia per paura. Certo, alcuni rischi ci sono ad essere dichiarati. Perché finché giochi con la tua squadra non ci sono problemi, ma quando arrivi in Nazionale è un po’ diverso. Ad un mondiale rappresenti l’Italia e se a qualcuno non piace il tuo orientamento sessuale potresti essere fuori dalla squadra.

e ancora…

E in squadra?
Alla squadra non mi sono mai dichiarata apertamente. Non hanno avuto mai la conferma ufficiale, ma è una cosa che si sapeva.

Quindi questa è la conferma ufficiale?
(ride).

Anche lei non è d’accordo sul viaggio di Letta a Sochi. Sempre nell’intervista spiega:

L’Italia è stato l’unico paese europeo ad aver mandato a Sochi un’alta carica dello Stato. Cosa ne pensi?

Penso che Letta non sarebbe dovuto andare all’apertura dei giochi. Ma non credo abbia avuto tutto quest’impatto in Italia. In generale gli italiani non amano troppo informarsi, per di più non sono molto interessati all’argomento e non sanno come schierarsi rispetto all’omofobia.

La storia è finita anche sul Corriere della Sera che riporta le parole della atleta:

Adesso una donna gay in maglia azzurra c’è. Oltre a lei si registrano solo due atlete dichiaratamente omosessuali:
la boxeuse Monica Gentili e l’ex campionessa e ora allenatrice di pallavolo Manuela Benelli. Nessun altro. Mai uomini e soprattutto nessuno tra gli sport di massa. «L’orientamento sessuale non cambia niente per un atleta e non dovrebbe nemmeno essere un tema di discussione — spiega Nicole —. Ma in ambiente sportivo l’omofobia c’è: respiri un clima di tensione, tanti pensano che sia meglio non dire niente. Invece non c’è niente da nascondere: io non voglio farlo».

GRAZIE NICOLE – Come l’hanno presa i suoi fans? Benissimo. Nella pagina Facebook della ragazza arrivano complimenti e tanti grazie. «Queste parole dette da una campionessa nn possono ke aiutarci a prendere coraggio e alimentare il nostro orgoglio, grazie», e ancora «Grande ragazza, sono i piccoli gesti di coraggio a cambiare il mondo attorno a noi, tutta la comunità glbtqi ti deve essere grata!».

E in complimenti arrivano anche dall’associazione Agedo, associazione di genitori di omosessuali impegnata da anni nei diritti LGBT: «Un augurio e tutti i complimenti del mondo dei genitori AGEDO per Nicole, un esempio di donna da seguire».

 

 

(Fonte foto copertina: Corriere della Sera)

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