Milano, nuovo blitz contro “No Expo”

Blitz in corso a Milano da parte della Polizia di Stato contro presunti membri dell’area “No Expo“. Le forze dell’ordine sono intervenute nella stessa zona di ieri, nel quartiere Giambellino, dove erano già state trovate mazze e molotov. Perquisizioni e controlli sono proseguiti in spazi occupati abusivamente.

NUOVO BLITZ DELLA POLIZIA CONTRO “NO EXPO” –

Alcune persone sono state accompagnate in Questura per essere identificate e per accertamenti. Si tratta di giovani considerati vicini all’area anarchica.

Gli agenti hanno cercato armi nel corso delle perquisizioni, in previsione delle manifestazioni dei prossimi giorni. Le misure si sono concentrate in quattro appartamenti Aler, tra ia degli Apuli e via Odazio. In uno di questi erano presenti 12 persone, 9 italiani e tre cittadini tedeschi, quest’ultimi già identificati ieri. Per loro la Questura aveva richiesto un decreto di espulsione, negato però dall’autorità giudiziaria. I tre stranieri, uno di 55 anni e due tra i 20 e i 30 anni, all’arrivo della polizia hanno cercato di gettare da una finestra due borsoni con dentro cinque maschere antigas, guanti in lattice e colla. Le forze del’ordine hanno agito d’iniziativa in base all’Art. ex 41 del Tullps sulle norme in materia di pubblica sicurezza che permette perquisizioni sulla base del sospetto della presenza di armi, oggetti atti a offendere e materiale esplodente.

Contemporaneamente la polizia è intervenuta anche all’aeroporto di Bresso per uno sgombero.

Per il ministro dell’Interno, Angelino Alfano«le perquisizioni fatte sono un ulteriore segnale che il sistema della prevenzione funziona». Per il leader di Ncd «non ci sono Paesi a rischio zero  Il risultato di questa operazione fa chiaramente capire che lo Stato è più forte di chi lo vuole contrastare».

Share this article