Medici senza Frontiere denuncia le condizioni disumane dei migranti in Libia | VIDEO

07/09/2017 di Andrea Mollica

Medici senza Frontiere ha scritto una lettera di denuncia delle condizioni disumane in cui sono imprigionati i migranti nei campi libici.

La detenzione di migranti e rifugiati in Libia è vergognosa. Dobbiamo avere il coraggio di chiamarla per quello che realmente è: un’attività fiorente che lucra su rapimenti, torture ed estorsioni. E i governi europei hanno scelto di trattenere le persone in questa situazione. Ma è inaccettabile bloccarle lì, così come è inaccettabile rimandarle in Libia. L’Ong, nella lettera inviata ai leader e alle istituzioni dell’UE, denuncia come i migranti siano trattati in condizioni vergognose, con uomini umiliati e donne costantemente violentate.

La lettera si chiude con un quesito posto al presidente del Consiglio Paolo Gentiloni:  permettere che esseri umani siano destinati a subirestupri, torture e schiavitù è davvero il prezzo che, per fermare i flussi, i governi europei sono disposti a pagare?

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