Carnevale: da Lucerna a Colonia, l’allarme sui migranti possibili molestatori

28/01/2016 di Redazione

Migranti Carnevale

, tra pochi giorni inizierà il Carnevale, una delle feste più sentite nei Paesi germanofoni. La capitale del Carnevale è Colonia, la città diventata protagonista delle aggressioni sessuali di massa registrate lo scorso Capodanno. Per questo motivo tanto a Colonia quanto in altre città della Germania come della Svizzera o dell’Austria le autorità stanno prendendo diverse contromisure per evitare che si ripetano casi di molestie di gruppo.

MIGRANTI CARNAVALE COLONIA

Le aggressioni di Capodanno di Colonia hanno scioccato l’opinione pubblica mondiale. In Germania così come negli altri Paesi germanofoni l’impatto è stato più devastante, vista la forte presenza straniera che caratterizza queste Nazioni. Germania e Austria sono, assieme alla Svezia, gli Stati Membri dell’UE che hanno accolto il maggior numero di migranti in questi mesi esodo. La Svizzera è invece il Paese europeo che ha la maggior percentuale di popolazione di origine straniera. Per questi motivi le molestie sessuali di Capodanno compiute da centinaia di richiedenti asilo hanno reso ulteriormente più grave questo episodio, visto che sono stati palesati i problemi di integrazione posti dagli ingenti flussi migratori registrati in questi mesi. A Colonia i sentimenti di confusione e disagio generato dalle aggressioni di Capodanno sono ancora molto diffusi, e accresciuti dall’arrivo del Carnevale. Nell’area renana della Germania questa festività è particolarmente sentita, e Colonia è considerata la capitale del Carnevale, un po’ come Venezia in Italia, in tutta l’area germanofona. Per spiegare i festeggiamenti tipici della città è stato distribuito un volantino, in inglese, arabo e tedesco, per spiegare ai migranti come comportarsi durante le feste in piazza e per strada tipiche del Carnevale.

MIGRANTI CARNEVALE AGGRESSIONI SESSUALI

Il volantino in diverse lingue, tra cui l’arabo, per spiegare il Carnevale è stata imitata da diverse città come Bonn. Nei testi c’è particolare attenzione a spiegare il significato del Bützchen, traducibile come bacetto, il bacio a labbra chiuse che si scambia tra chi partecipa ai cortei del Carnevale. Sui volantini si rimarca come il Bützchen non sia un modo di flirtare. A Colonia è stato inoltre predisposto un security point con presenza fissa dei poliziotti in diverse parti del centro dove sfilano i carri per evitare la ripetizione delle aggressioni di Capodanno, e segnalare immediatamente eventuali molestie. Anche in Svizzera , a Lucerna, è stato realizzato un volantino, questa volta a fumetti, per spiegare ai migranti come comportarsi durante i festeggiamenti carnevaleschi. Il flyer è realizzato per il momento solo in tedesco, ed è stato deciso dagli uffici comunali per prevenire una ripetizione di quanto successo a Colonia.

Photo credit: Sascha Schuermann/Getty Images

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