Massimo Ferrero e la storia dei 65 milioni spesi da Garrone per vendergli la Sampdoria

15/07/2015 di Giordano Giusti

«La Gazzetta deve scrivere qualche cosa, quando non ci sono partite devono riempire le pagine. Mi volevano fare incazzare ma non ci sono riusciti. Hanno copiato l’articolo di un cazzaro genoano su Milano Finanza, un giornale che non compra più nessuno». Rispose così ai microfoni di Radio 24 Massimo Ferrero, presidente della Sampdoria, alla prima puntata dell’inchiesta firmata da Marco Iaria sulla Gazzetta dello Sport. “Samp in rosso, Ferrero che fa?” titolava la Rosea il 25 giugno scorso interrogandosi sul passaggio societario e su quanti soldi il produttore cinematografico – sullo scranno più alto del club blucerchiato dal 12 giugno 2014 – avesse realmente tirato fuori di tasca sua («Tre milioni, per giunta sotto forma di prestito»). Oggi Iaria torna a occuparsi della faccenda, e scommettiamo arriverà un’altra sfuriata.

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SPENDERE PER VENDERE – Secondo quanto ricostruito dalla Gazzetta, con in mano il bilancio al 31 dicembre 2014 della Sport Spettacolo Holding controllante della Sampdoria, l’ex presidente Edoardo Garrone avrebbe versato nelle classe blucerchiate nel corso dell’anno scorso 62,5 milioni attraverso la società San Quirico, di cui 36,5 direttamente in tasca all’Unione Calcio Sampdoria. Non solo:

1) Garrone ha ripulito la Samp di debiti prima di cederla, azzerando i 22,7 milioni di esposizioni con le banche; 2) non v’è traccia da nessuna parte di un eventuale aumento di capitale per il rilevamento delle quote da parte del nuovo azionista, che quindi ha acquisito la Samp gratis, nonostante lo stesso Ferrero abbia di recente assicurato di averlo fatto mettendoci “un quindicino”; 3) la Samp, pesantemente ripatrimonializzata grazie a Garrone, ha potuto coprire con quelle riserve i 24,6 milioni del rosso di bilancio al 31 dicembre 2014, e lo stesso ha fatto la controllante Sport Spettacolo che a quella data ha registrato un deficit di 2,2 milioni.

Insomma alla famiglia Garrone la cessione della Sampdoria non solo non avrebbe portato guadagno, ma è stata paradossalmente un vero e proprio salasso di cui avrebbe giovato il nuovo corso firmato Massimo Ferrero anche mesi dopo il passaggio societario:

Almeno fino al 31 dicembre 2014 […] è stato il vecchio patron e non il nuovo ad assicurare il rispetto dei pagamenti. Come? San Quirico si è fatta garante per 35,3 milioni

Photocredit copertina Getty Images

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