L’uomo più grasso del mondo vuole suicidarsi

07/05/2012 di Marta Arniani

Vuole solo essere felice senza aver bisogno del cibo per esserlo, ma non sarà facile raggiungere lo scopo che Keith Martin, l’uomo più grasso del mondo, si è dato: portare fuori il proprio cane a fare una passeggiata.

9/11 – Tutti ricordano l’11 settembre 2001 per l’attacco alle Torri Gemelle di New York, un  evento storico che ha cambiato la società civile e la politica estera statunitense, scatenato la grande caccia all’uomo Bin Laden e creato nuove regole di sicurezza in tutto il mondo, solo per ricordare qualche conseguenza. Anche per Keith Martin è una data importante, ma per motivi personali: è stato l’ultimo giorno della sua vita in cui è uscito di casa.

 

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20.000 CALORIE – La dieta del 42enne londinese prevede tra pizza, kebab, patatine e bibite circa 20.000 calorie al giorno (solo per colazione ingurgita 8 hot dog), 10 volte tanto quelle che un uomo dovrebbe intromettere nel proprio organismo. L’evento che gli ha dato come unica ragione di vita il cibo è stato la morte della madre, avvenuta quando lui aveva 16 anni: da allora Keith non ha più smesso di ingozzarsi, perdendo interesse per qualsiasi altro modo di tirarsi su di morale. Vive nudo nel soggiorno nell’appartamento che condivide con i suoi familiari e i suoi 370 chili, gioca alla Playstation e guarda la televisione tutto il giorno.

MINACCE – “Ho pensato più volte al suicidio, mi sento un ingombro di spazio” ha raccontato l’uomo al Mirror, svelando di aver desistito dall’intento solo per le sorelle. Ma ora ha una nuova molla per combattere il proprio disagio, ed è una minaccia di morte: i medici gli hanno detto che morirà prima dei 50 se continua col sul stile di vita. L’avvertimento sembra aver funzionato sulla psicologia dell’uomo, che ha iniziato una dieta seria per arrivare a perdere metà del proprio peso e sottoporsi all’operazione di bendaggio gastrico che chiuderà il suo stomaco e gli aprirà la strada a una nuova vita.

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