Luigi Marino, il pizzaiolo di Cardito che minaccia i ladri “Dovevo uccidervi, sarà per la prossima”

23/06/2016 di Boris Sollazzo

“Sei grande bomber”. “Grazie”. “Massima solidarietà”. E’ un plebiscito per Luigi Marino, pizzaiolo della New Fantasy di Cardito, che ha subito una rapina e con un coltello ha reagito, ferendo uno dei due ladri. Ma soprattutto poi ha pubblicato sul suo profilo Facebook le immagini delle macchie di sangue sul pavimento e sulla sua uniforme da pizzaiolo con commenti decisamente espliciti da parte della vittima che ha reagito.

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“Se siete soliti portare con voi delle armi, non fatevi fregare dal buon senso”. Inizia così il suo status dell’altroieri, alle 6 del mattino, dopo una notte passata a curarsi, parlare con la polizia, mettere a posto. E a riflettere sulla sua reazione. E non c’è alcun pentimento, anzi. E poi ancora “avevo solo un coltello giusto per, e lasciando lontano il pezzo forte.. Chi ha un attività deve sempre stare sul chi va là, mai abbassare la guardia”. Racconta la sera, i sospetti e l’assalto. E poi minaccia. Ma è la fine della sua missiva social ai criminali che inquieta: “avrei potuto prendermi qualche soddisfazione in più.. Sarà per la prossima.. Perché sono certo che non è finita qui ….”

Seguono due giorni di esposizione mediatica e interviste. Sotto tanti i “siamo stanchi di queste violenze”, tanti ammiratori assetati di giustizia. Lui dice di essere stato male interpretato, ma non recede né si pente dei suoi propositi di vendetta. Anzi, attacca lo Stato. “Altro schifo delle istituzioni è che non danno la possibilità a tutti i commercianti di difendersi con un arma legale, danno il porto d’armi solo a chi dichiara incassi da molte migliaia di euro o chi lavora con preziosi.. Ti danno il porto d’armi ad uso sportivo che non ci puoi fare un cavolo sennò quello di divertirti al poligono.. Da qui parte poi il traffico di armi illegali.. ” Dove lo stato non ti tutela fiorisce l’illegalità”

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