Lippi non convoca Cassano? Sul web dicono di sapere il perchè

Su Internet continua il passaparola dell’indiscrezione che vuole l’attaccante della Sampdoria vittima di una punizione: avrebbe aggredito il figlio dell’allenatore in un locale notturno della Versilia davanti a parecchi presenti

Sono passati otto mesi esatti da quando Striscia La Notizia raccoglieva la testimonianza, resa in forma anonima, di una persona che diceva di conoscere i retroscena delle mancate convocazioni dell’attaccante della Sampdoria Antonio Cassano, talento ignorato dall’attuale ct della Nazionale italiana Marcello Lippi. Secondo l’intervistato, Lippi non avrebbe mai convocato Cassano perchè quest’ultimo si sarebbe reso protagonista di un’aggressione fisica nei confronti del figlio dell’allenatore campione del mondo, Davide Lippi, che sarebbe stato colpito da uno schiaffo o da un pugno davanti a molte persone in un locale notturno della Versilia. Un gesto del quale sarebbero a conoscenza tutti gli addetti ai lavori nel mondo del calcio ma del quale – si specifica nella testimonianza – si sarebbe sempre parlato lontano da microfoni e giornalisti.

ERA GIA’ VECCHIA – Gli sportivi del web, all’indomani del servizio mandato in onda su Canale 5, stranamente non si dissero per nulla stupiti dalle rivelazioni. La notizia già circolava. Scriveva l’utente yale12 nei commenti all’articolo del Giornale che parlava dello scoop, o presunto scoop, della trasmissione di Antonio Ricci: “Striscia la Notizia ha scoperto l’acqua calda, era di dominio pubblico che Cassano tempo addietro ha schiaffeggiato il figlio di Lippi in una discoteca“. Sulla stassa linea pure LaVeritàFaMale: “Striscia non ha fatto nessuno scoop. Dello schiaffo se ne parla nelle piazze da mesi, sembra il segreto di Pulcinella. Piuttosto c’è da chiedersi perché giornali e telegiornali censuravano e censurano ancora la notizia“. D’accordo anche alessandro: “Effettivamente questra storia era già nota… come i motivi per cui non era convocato Panucci nel 2006. Se capitasse a mio figlio? Anche io farei come Lippi. Il conflitto di interessi però non so cosa centri“. Confermava l’indiscrezione loryal: “Veramente lo sapevano tutti della lite, ma la federazione come mai non interviene questo allenatore con un passato poco chiaro non può essere l’allenatore della nazionale italiana per questo in europa non contiamo niente e chiaro che tutti prendono le distanze da noi che figura di m… che facciamo“.

SUL WEB NESSUNO SCOOP – Stando a quanto scrivevano nel novembre 2009 gli internauti si sarebbe parlato del litigio molti mesi prima commentando la notizia data da Striscia. Come su calcioblog. Tale claudio74 diceva: “Quelle di Lippi sono tutte chiacchiere per giustificare le sue scelte scellerate, mi domando se siano vere le voci che raccontano di un incontro (dopo madrid) tra cassano e davide lippi (il figlio del ct). In quell’occasione sembra che il figlio di lippi abbia proposto al barese di assisterlo in qualità di procuratore, ricevendone un netto e sdegnoso rifiuto, non essendo disposto a tradire bozzo (il suo vecchio procuratore ). Se fosse vero… al posto di Cassano direi tutta la verità senza provare alcuna pietà…ma si sa in certi ambienti l’omertà è un obbligo…pena una seria minaccia alla propria carriera“. Confermava tutto l’utente fresno, che pochi minuti dopo confermava: “Altro che Cassano birbaccione, quello che si dice in giro è che Cassano ha picchiato Davide Lippi, per contrasti con la Gea! E per questo non verrà mai convocato dal padre…“.

LITIGIO GIA’ DESCRITTO – E in effetti googlando nei vari forum troviamo descrizioni dell’episodio antecedenti all’uscita di Striscia: “Il motivo scriveva Julien su Yahoo Sporte’ proprio questo: il figlio di Lippi all’epoca della Gea, aveva intenzione di inglobare anche Cassano all’interno del circolo mafioso che poi si e’ venuto a scoprire (e che ha poi gettato le basi per le indagini nei confronti di Lippi junior) e di calciopoli. Il figlio di Lippi voleva per l’appunto voleva letteralmente cacciare Bozzo come procuratore di Cassano e voleva inserirsi prepotentemente lui, per gestirne cosi’ l’immagine.Sembra che Cassano non abbia passato un bel periodo, perche’ Bozzo stava per rinunciare a fare il suo procuratore sotto diverse minacce da parte di Lippi e dei poteri forti del calcio. Cassano (che la mafia, l’ha vissuta quotidianamente, e sulla propria pelle da bambino) imbestialito, e per niente intimorito, ha organizzato un incontro con Lippi junior chiedendo di poter parlare con lui con la scusa di aver cambiato idea. In quel colloquio, di tutto ci fu, tranne che parole. Sembra infatti che Cassano distrusse di botte Lippi Junior, provocandogli diversi danni, per altro abbastanza evidenti. E’ per questo motivo che Lippi non convoca Cassano: e’ una ripicca per la questione del figlio“. Nel settembre 2009  suYahoo Answer già si era parlato del litigio. Bastava leggere le domande: “Molti dicono che Lippi non convoca Cassano per la sceneggiata fatta da lui circa un anno mezzo fa, è vero?“. Mentre pochi giorni prima del servizio il presidente della Sampdoria Riccardo Garrone affermava: “Cassano ha una spiegazione che conosco anch’io di cui non intendo parlare. Io con Lippi non ho mai parlato, non mi sono mai permesso di parlare di Cassano. Può dar si che un giorno venga fuori questa storia, e sarà una storia molto molto brutta“.

SE NE PARLA ANCORA – Il passaparola che non si ferma. La ricostruzione su internet continua ad essere divulgata. Ecco, ad esempio, cosa ha appena scritto biagioall sul sito di Sport Mediaset: “Questa Italia fa ridere iniziando da quel presuntuoso di Lippi, non ha chiamato Cassano perchè ha litigato col figlio? Che centra lui con il figlio, lo deve proteggere ancora, ma per piacere tranno per qualcuno questa è una banda di musica a tutti gli effetti, che il concerto abbia inizio“.

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