La lettera del pastore sardo sugli agnelli alla presidente della Camera Laura Boldrini

15/04/2017 di Redazione

Fortunato Ladu, un pastore sardo originario di Desulo (in provincia di Nuoro) con azienda nella zona del Medio Campidano, ha affidato al deputato Francesco Sanna una lettera da recapitare alla presidente della Camera Laura Boldrini, che nei giorni scorsi ha adottato a distanza due pecorelle chiedendo la fine della macellazione degli agnelli in occasione della Pasqua.

LAURA BOLDRINI E L’ADOZIONE DI DUE AGNELLI

Boldrini ha anche ‘ospitato’ i due animali a Montecitorio, insieme a rappresentanti di associazioni animaliste, chiedendo di «alimentare il rispetto per gli animali», affinché vengano considerati «come esseri viventi che soffrono». Sui social la presidente della Camera ha spiegato: «Ho deciso di adottarle a distanza un gesto utile a salvare la vita a questi animali. Per lo stesso motivo l’Enpa ha lanciato una petizione, che ha già raccolto 35mila firme, con la quale si chiede la fine della macellazione degli agnelli in occasione della Pasqua».

 

 

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LA LETTERA DEL PASTORE SARDO A LAURA BOLDRINI

Il pastore sardo le ha risposto sottolineando quanto gli agnelli siano importanti per il sostentamento della sua e di altre numerose famiglie. Si legge oggi sul quotidiano L’Unione Sarda:

“È grazie alle pecore e agli agnelli che io e mia moglie abbiamo dato la possibilità alle nostre figlie di conseguire lauree importanti e sono sempre le pecore che stanno permettendo a mio figlio Giovanni di vivere dignitosamente e proseguire negli studi. A loro, gentile Presidente, ho insegnato il rispetto verso tutte le culture, tutte le abitudini di vita, sessuali e alimentari nonché religiose”.
E ancora: “Ho insegnato loro che le istituzioni sono imparziali e difendono il cittadino e lo accompagnano nella loro vita sociale. Mai avrei pensato che proprio in un periodo nero per la pastorizia sarda, Lei dall’alto del suo ruolo istituzionale, potesse danneggiare la mia attività di pastore sardo con affermazioni e azioni tendenti a salvare due agnelli dalle grinfie del terrore”.
Certamente la Boldrini saprà, è il monito di Ladu, “che la vita di quei due agnellini avrà un corso tutto suo, cioè diventeranno adulti, di peso ragguardevole e alla fine moriranno obesi e infelici dopo essere stati stressati dal figlio di papà di turno ogni qualvolta si voglia fare una gita fuori porta”.

Sanna ha spiegato che proporrà a Boldrini un incontro con il pastore, che si dice «profondamente deluso e preoccupato» per il futuro della sua terra. «Mi piacerebbe raccontarle – ha scritto Ladu rivolgendosi alla presidente della Camera – direttamente questo nostro lavoro».

(Foto: ANSA / MASSIMO PERCOSSI)

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