L’età in cui i ragazzi iniziano a vergognarsi del proprio corpo

17/01/2016 di Redazione

La vergogna del proprio corpo è uno dei tanti mali della nostra epoca “avanzata”, e spesso porta i soggetti più deboli a sviluppare vere e proprie malattie, dovute al disagio di un corpo spesso non accettato o peggio, rigettato. Un problema che sembra sorgere fin dall’adolescenza ma, come rivela un’analisi di Yahoo salute condotta su un campione di 1993 adolescenti americani, a volte – troppo spesso – anche prima.

LA VERGOGNA DEL CORPO

Secondo le risposte date dai ragazzi, infatti, addirittura c’è qualcuno che inizia il rapporto conflittuale con l’immagine restituita dallo specchio verso i 9-10 anni, contro una media che si aggira sui 13-14 anni. Un’età comunque troppo giovane, dove un simile tarlo può portare a problemi psicologici gravi, che possono sfociare in altrettanto gravi malattie. I motivi di questa vergogna, in una società iper connessa dove l’immagine colpisce i ragazzi sin da quando prendono in mano i primi cellulari o guardano le serie tv pre adolescenziali ricche di ragazzine magre e famose, non risiedono però esclusivamente nella tv e nei media, che pur rimangono la prima fonte di immagini che portano alla vergogna e al rigetto del proprio corpo. Il 60% degli intervistati ha infatti dichiarato di essersi sentito per la prima volta a disagio con il proprio corpo dopo il commento o lo sfottò di qualcuno, spesso un compagno di scuola, altri guardando una propria foto (30%), alcune infine provando vestiti altrui (28%) e confrontandosi quindi con il corpo degli altri.

L’INFLUENZA DEI GENITORI

In alcuni casi, riferisce ancora il sondaggio, è il comportamento di genitori a loro volta vittime di vergogna a influenzare i figli, troppo spesso portati da questa società a comportamenti “adulti” sin dall’infanzia. Cosa possono fare i genitori che si accorgano dei primi segnali di questo disagio? “Scolarizzare” i figli sul tema, parlando con loro del corpo e della salute, e mostrando loro la “realtà” sui corpi dei loro idoli, prima e dopo la cura dei media e dei fotoritocchi. Ma questo potrebbe non bastare, e per questo è sempre ideale chiedere aiuto a esperti per evitare guai peggiori in futuro.

Share this article
TAGS