Lercio e il tir carico di bambini alla dogana a cui troppi credono

Lercio, noto sito satirico, parla di un tir con bambini bloccato al confine destinato al «mercato delle adozioni italiano». Una notizia falsa e comicamente scritta. Eppure, nonostante il post sia evidentemente satirico, in molti ci sono cascati.

È stato bloccato alla dogana commerciale di Chiasso un tir battente targa bulgara con un carico di quasi 2 tonnellate di bambini ambosessi destinati al mercato delle adozioni italiano a causa delle modifiche apportate al Ddl Cirinnà sulle unioni civili, che hanno stralciato la Stepchild Adoption, snaturandolo. Una situazione spinosa e a tratti paradossale, che si è venuta a creare a causa di un mix letale di incomprensioni politiche, burocrazia e frenesia gay e in cui a rimetterci è sempre la categoria più debole e indifesa, i camionisti.

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LERCIO E LA BUFALA DEL TIR CARICO DI BAMBINI

«Non so se pubblicarlo o no – commenta qualcuno – per un senso di vergogna che dovrebbe sentire l’umanità tutta». E ancora: «I bambini hanno bisogno di una madre e un padre no di due padri o due madri, che mondo perso». Ecco qui chi ci è cascato. Con tanto di colpe da scaricare.

guarda la gallery:

Preferiamo concludere con il suggerimento finale di Lercio (ammesso che quelli che hanno condiviso la notizia siano arrivati alla fine del post):

Ora l’unica speranza per sbloccare la spigolosa situazione è che prima di commentare l’articolo indignato, il lettore capisca che paragonare i bambini alla merce è sbagliato esattamente come fare propaganda politica sui diritti delle persone.

Ciao Darwin.