Le Iene aggredite a Radio Maria sulle unioni civili

15/02/2016 di Redazione

Radio Maria contro Le Iene: nella puntata andata in onda ieri sera il programma di Italia1 ha proposto il servizio di Mauro Casciari, che si è recato nella sede di Radio Maria a Erba, in provincia di Como, per chiedere un confronto con il direttore Padre Livio Fanzaga sul tema delle unioni civili.

UNIONI CIVILI, LA GUIDA
Cosa è il patto di convivenza
Cosa è la convivenza di fatto
Cosa sono le unioni civili
Stepchild Adoption: cos’è

LE IENE, RADIO MARIA, LE UNIONI CIVILI

Durante le ultime settimane in cui il dibattito sulle unioni civili si è fatto più intenso, Padre Livio Fanzaga ha espresso in modo piuttosto netto la propria opinione sul ddl Cirinnà e sull’omosessualità in genere, che definisce «una malattia da guarire» anche per colpa delle televisioni che «sono tutte schierate dalla parte del diavolo». Negli ultimi giorni Padre Livio Fanzaga ha parlato anche della presenza di Elton John a Sanremo che, secondo lui, sarebbe stato invitato apposta per «convincere gli italiani» ad accettare le unioni civili.

LE IENE AGGREDITE A RADIO MARIA

Così Mauro Casciari, vestito da un improbabilissimo Elton John, è arrivato alla sede erbese di Radio Maria per chiedere un confronto con Padre Livio Fanzaga: nessuno, però, sembra disposto a parlare con la tropue delle Iene. Lo stesso Padre Livio racconta tra le risate, in diretta a Radio Maria, di aver mandato una borsa piena di cibo alla troupe accampata sul marciapiede, insieme a una cartolina con una benedizione. Casciari riesce comunque a raggiungere l’ingresso principale di Radio Maria e a chiedere di Padre Livio, ma viene bloccato con una certa rudezza dalle guardie giurate, che prima cercano di allontanarlo per poi passare a una vera e propria aggressione ai danni della troupe, con il cameraman buttato a terra insieme alla telecamera. Casciari e i suoi se ne vanno, non prima di aver proiettato sulla facciata della sede di Radio Maria la caricatura di Elton John da lui interpretata.

(Photocredit copertina: Mediaset/Le Iene)

 

Share this article