Il latitante arrestato grazie a video pubblicati su YouTube, Snapchat e Facebook

27/03/2017 di Redazione

Anche i social network possono avere un ruolo importante nella cattura di latitanti. Lo dimostra il caso di Valentin Jiuan, un cittadino romeno di 35 anni, incastrato dai video a feste di compleanno o in giro per il quartiere londinese di Wembley caricati dai suoi familiari su YouTube, Snapchat e Facebook. Il 35enne era stato condannato in contumacia a 14 anni per l’omicidio volontario di un connazionale, commesso assieme a due complici nel 2010 ad Asti, ed era ricercato dal 2013.

 

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LATITANTE ARRESTATO GRAZIE A VIDEO PUBBLICATI SUI SOCIAL NETWORK

Le indagini on line dalla Squadra mobile lo hanno scoperto a Londra dove si era rifugiato tre anni fa. Jiuan era stato condannato per il delitto di Miros Floris Georghe, 34 anni, ammazzato con un pestaggio a colpi di spranghe e mazze di ferro. Per l’uccisione, oltre al latitante arrestato, è stato già condannato anche Vasile Bostan, 35 anni, anche lui romeno, che si trova in carcere ad Alessandria. Un terzo complice è ancora ricercato all’estero. Jiuan, «che si era integrato nella comunità romena londinese – ha spiegato il comandante della Mobile, Loris Petrillo in conferenza stampa – e’ stato estradato in Italia e ora si trova al carcere di Rebibbia dove deve scontare la condanna, confermata anche in Cassazione».

(Foto da archivio Ansa. Credit: Franz-Peter Tschauner / dpa)

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