La sentenza della Cassazione che nega il nesso vaccini autismo

25/07/2017 di Redazione

La Suprema corte di Cassazione ha respinto la richiesta di indennizzo di un padre che sosteneva che il figlio avesse contratto l’autismo dopo il vaccino antipolio Sabin.

In sostanza è stata confermata la decisione del tribunale e della Corte d’Appello di Salerno che, dopo una perizia tecnica, è stato smentito il nesso di causalità tra la vaccinazione subita e la malattia. «Non è al momento ipotizzabile – si spiega nel provvedimento 18358 – una correlazione tra vaccinazione e malattia». La decisione è stata presa dalla VI sezione civile.

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CASSAZIONE VACCINO AUTISMO: COME SI ARRIVA ALLA DECISIONE

Il papà del piccolo si era rivolto ai giudici sostenendo che il figlio avesse contratto una «encefalopatia immunomediata ad insorgenza post Vaccini e con sindrome autistica» a causa del vaccino somministrato. Tesi che non ha retto il giudizio della Cassazione. Il contenuto della consulenza tecnica, osservano i giudici, «dopo aver ripercorso la storia clinica» e in base alla letteratura scientifica ha concluso di «trovarsi di fronte a una patologia, il disturbo generalizzato dello sviluppo, di cui «non è tuttora ipotizzabile una correlazione con alcuna causa nota in termini statisticamente accettabili e probanti».

(Foto da archivio Ansa)

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