La grillina Silvia Benedetti e la storia del morso al commesso della Camera

Risse, spintoni, manate. E anche morsi. Durante i disordini a Montecitorio durante l’approvazione del decreto Imu-Bankitalia era successo di tutto, con i deputati del MoVimento 5 Stelle protagonisti. Non c’è stato però soltanto il caso Dambruoso, con la deputata Loredana Lupo che ha accusato il collega di Sc di averle dato uno schiaffo (Dambruoso non ha negato l’episodio, si è scusato, ma ha spiegato che tutto sarebbe avvenuto in modo involontario, ndr). Anche un commesso ha denunciato di aver ricevuto un morso al braccio, accusando una deputata pentastellata. Diversi quotidiani hanno poi riportato come la responsabile sarebbe Silvia Benedetti, deputata padovana.

 

Tra questi anche Libero:

Silvia Benedetti

 

Anche il giornalista di Repubblica Sebastiano Messina ha poi aggiunto su Twitter:

Silvia Benedetti morso

 

 

IL COMMESSO E IL MORSO AL BRACCIO RICEVUTO – Nel parapiglia dell’aula anche uno dei commessi avrebbe quindi avuto la peggio. Secondo le ricostruzioni, l’uomo, nel tentativo di fermare l’assalto dei grillini al banco del governo, è stato morso al braccio. Ha poi accusato la grillina Silvia Benedetti di quanto avvenuto. Per la ferita l’uomo è poi dovuto ricorrere alle cure dell’infermeria e non ha dovuto assistere al prosieguo del tumulto in aula. Nella colluttazione, gli sono anche volati gli occhiali dal naso, finiti in frantumi, come ha riportato l’agenzia Dire.

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