La diaria di chi lavora al Cnel «rimborsata due volte»

27/05/2017 di Redazione

Cnel: capitoli sprechi parte seconda. Il magistrato della Corte dei Conti Tammaro Maiello, che ha già chiamato in causa l’ex presidente Antonio Marzano e i suoi consiglieri per la vicenda delle nomine illegittime — costate 800mila euro di danno erariale — sta lavorando sulle trasferte di consiglieri e funzionari dell’ente.

Si tratta di far luce sui viaggi (singoli e in pool) finanziati negli ultimi dieci anni. Riporta Il Corriere della Sera:

Per la precisione dal 2005 ad oggi. Perché proprio a partire da questa scadenza? Perché è quella la data che avrebbe cambiato la voce trasferta nella pubblica amministrazione. Fino ad allora la diaria conviveva con il rimborso delle spese sostenute per il viaggio (mezzi di trasporto, hotel, ristoranti) mentre da quel momento in poi questa franchigia è stata cancellata definitivamente dal protocollo contabile della burocrazia e sostituita con dei comuni rimborsi spese. E questo ovunque. Ovunque ma, hanno scoperto ora alla Corte dei Conti, non al Cnel. Dove i consiglieri si sarebbero ritagliati ancora una volta una speciale immunità.
Mentre approfondiva la vicenda collegata alle consulenze d’oro il pubblico ministero Maiello si è imbattuto in un’antologia di trasferte piuttosto insolite. Giorni e giorni di convegni, spesso in folta delegazione, remunerati alla vecchia maniera. Una spesa doppia che, alla fine, moltiplicava i costi per un soggiorno fuori sede. Dopo il primo stupore il pubblico ministero contabile si è rivolto agli stessi consiglieri (già indagati per la vicenda delle consulenze) per chiedere informalmente la restituzione del dovuto, secondo un ammontare parziale, limitato a pochi anni in questione (quelli già approfonditi per le consulenze d’oro).

(in copertina foto ANSA/ALESSANDRO DI MEO)

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