La bufala della tassa sul frigorifero per coprire le spese dei migranti

Tassa sui frigoriferi, la storia: C’era una volta la tassa sui condizionatori, che tutti sicuramente ricorderete come una clamorosa bufala di cui addirittura qualche giornale parlò un po’ di tempo fa, in cui cascò niente popò di meno che Salvini.

TASSA SUI FRIGORIFERI, E’ UNA BUFALA

Oggi come ieri una nuova tassa incombe sul povero italiano medio in cerca di refrigerio per il suo cibo, cibo che potrà comprare sempre meno per colpa anche di questo nuovo odioso balzello: la tassa sui frigoriferi. Ce ne parla La Gazzetta della Sera, sito noto agli aficionados delle bufale, che grazie a un nome simile al più famoso Corriere, ha racimolato in rete numerose condivisioni per una notizia la cui fonte sarebbe il blog IlFisco24Ore (qualcuno ha detto Sole?). Blog che a sua volta apre con una notizia già sbufalata a suo tempo, quella sulla tassa sulle Sim. Insomma, una bufaletta costruita a partire da alcune storie metropolitane e arricchita con qualche particolare ad hoc come il numero del DDL (inesistente), o la tassa stessa – che esisteva qualche decennio fa -.

TASSA SUI FRIGORIFERI, NON C’E’

Insomma, non dovrete pagare 12 euro per il frigo per colpa degli immigrati, la cui presenza in questa bufala è ben spiegata dall’intervista del patron di SenzaCensura.eu, quello che ci ha raccontato come guadagnava soldi spacciando bufale sui migranti. E indovinate chi c’è, in questa bufala? Insomma, anti-governo + anti-immigrati, soldi assicurati.

Share this article