La bufala del pastore che vuole arrestare chi nomina Dio durante l’amplesso

La notizia secondo la quale il pastore americano John Hagee avrebbe dichiarato che «Le donne che nominano Dio durante il sesso andrebbero arrestate», è un’invenzione satirica di un sito americano, ma in molti l’han presa per buona.

La home di Newslo, zeppa di «notizie» sopra le righe
La home di Newslo, zeppa di «notizie» sopra le righe

LA BUFALA DEL «LERCIO» AMERICANO –

La «notizia» è stata rilanciata per primo dal poco attendibile Daily News, in Italia è stata ripresa da parecchie testate, con un titolo decisamente hot: «Le donne che nominano Dio durante il sesso andrebbero arrestate: uno dei peccati più osceni». In effetti, a leggerle, le dichiarazioni del pastore avrebbero del clamoroso:

Nei dieci comandamenti, ha ricordato il pastore, c’è infatti il divieto di nominare il nome di Dio invano. E “invano”, ha spiegato a Newslo, significa “per nessuna ragione” e “inutilmente”. E a chi afferma che si tratta di un problema insignificante rispetto ad altre questioni, Hagee ribatte che “è proprio questo il problema”.

“In un mondo in cui siamo circondati da crimini e morti, non si presta attenzione a un semplice atto di blasfemia”, ha spiegato al Newslo sottolineando che oggi “la gente commette peccati continuamente”. Sul piano pratico il pastore non ha tuttavia spiegato come dovrebbero essere perseguite le donne colte nell’atto di nominare invano il Dio durante il sesso, né perché gli uomini non dovrebbero essere arrestati per lo stesso crimine.

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QUELLI CHE CI SONO CADUTI –

Peccato che Newslo sia un sito satirico, basta un’occhiata alla home per rendersene conto, e peccato che il pastore sia sì abituato a dichiarazioni molto discutibili, ma che questa non abbia pronunciato la frase incriminata. A ruota del Daily News è andata anche Whoopy Goldberg, che durante la trasmissione «The View», che conduce su ABC, aveva rilanciato la notizia, salvo poi scusarsi il giorno successivo quando la sua redazione si è resa conto dello svarione.

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