La bufala del cane a cui hanno fatto esplodere un petardo in bocca

27/12/2015 di Redazione

A Ploaghe il cane Santiago è stato salvato da alcuni ragazzi che l’hanno messo al sicuro: aveva una ferita molto grave alla mandibola e sono stati i medici ad aiutarlo, proprio grazie all’intervento di quei giovani che la rabbia dei social network aveva accusato di esser stati i responsabili delle ferite all’animale. E invece, Santiago (nome che gli è stato dato proprio dai ragazzi) era stato colpito da un cacciatore.

LA BUFALA DEL CANE A CUI HANNO FATTO ESPLODERE UN PETARDO IN BOCCA

Era il 24 dicembre sera e un cane viene ritrovato nei giardini pubblici del comune di Ploaghe con una ferita vistosa alla bocca: messi sotto accusa alcuni ragazzi. “Giocavano con i petardi e il cane ne ha preso uno in bocca, ed è esploso”, è la prima versione dei fatti: “Spero che siate orgogliosi di dare ai vostri figli la possibilità di acquistare petardi per combinare danni simili.Complimenti per l’educazione data a chi è stato in grado di fare una cosa simile. Disgustato”: questo il tono di alcuni commenti che sono apparsi sui social, indirizzati ai ragazzi che hanno aiutato il cane Santiago. Alcuni mezzi di informazione avevano ripreso questa linea. 

Rischia di morire per le ferite riportate alla bocca, un cane randagio di Ploaghe, che ieri sera intorno alle 19, è stato visto correre terrorizzato per il paese, con la mandibola e la lingua penzoloni, completamente coperto di sangue. Pochi istanti prima gli era esploso in bocca un petardo lanciato da alcuni ragazzini.

 

Non stupisce che su Facebook si sia scatenata l’ira dei commentatori che si sono letteralmente avventati sui giovani di Ploaghe.

E invece i ragazzi non solo sono innocenti: sono anche stati i principali responsabili del salvataggio del cane.

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L’hanno affidato alle autorità sanitarie che hanno provveduto a mettere la situazione in sicurezza; i giornali che ne avevano scritto sono stati costretti a rettificare la vicenda intera. Il cane è stato colpito da un cacciatore – la stagione di caccia è appena iniziata.

L’animale, colpito forse da un colpo di rimbalzo, si è rifugiato nel giardino comunale di Ploaghe, dove un gruppo di ragazzi lo ha visto e cercato di fermare per ore, mentre attivava la procedura per il pronto soccorso veterinario. Ad aiutarli il vicesindaco del paese, e veterinario di turno il giorno della vigilia, Gerolamo Masala: il cane è stato confinato in attesa dell’arrivo del Taxi Dog di Andrea Loriga. Il meticcio, un incrocio di setter adulto, è stato trasferito alla clinica universitaria di Sassari dove oggi, sabato 26, è stato operato dallo stesso Masala, che ha stabilizzato la situazione della mandibola, in attesa di capire come proseguirà il decorso relativo alla lingua, la vera spada di Damocle per l’animale

Tuttavia, la bufala si è così diffusa che è stata necessaria una presa di posizione proprio del comune di Ploaghe; d’altronde, a soccorrere l’animale, è stato il vicesindaco del paese sardo.

A seguito del ferimento del cane avvenuto alla vigilia di Natale si sono diffuse, anche a causa degli articoli comparsi…

Posted by Comune Ploaghe on Sabato 26 dicembre 2015

 

Questo il video dell’intervento dei sanitari sull’animale.

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