L’epico scivolone del giornale che scambia Kobane per Kurt Cobain

Kurt Cobain non se l’è dimenticato nessuno, ma come si scrive il suo nome forse sì. La morte del leader dei Nirvana – e l’impatto che ha avuto su un’intera generazione – continua a essere oggetto di discussioni, illazioni e anche di incontri tra appassionati di musica. Incontri come quello che qualche sera fa si teneva allo Spazio Patchanka di Brescia, annunciato tra gli eventi della giornata anche da BresciaOggi. Che però ha riportato male il nome del cantante.

Allo Spazio Patchanka alle 20 l’incontro «Kobane resiste» dedicato al leader dei Nirvana e alla sua musica

kurt kobane refuso brescia oggi
Foto: Facebook/Compagni annoiati

COBAIN E KOBANE –

Quando si dice tempi che cambiano e refusi che scappano: nel 1994 tutti sapevano di Cobain e probabilmente pochissimi dell’esistenza di Kobane, ventun’anni dopo, sopratutto a causa dell’assedio dell’ISIS, il nome della città del Kurdistan siriano sembra essere diventato molto più orecchiabile. Ovviamente un refuso così non poteva non provocare la reazione degli utenti, che si sono dilettati in gustose variazioni sul tema, per lo più comprensibili dai fan della band di Seattle.

kurt kobane refuso brescia oggi
Facebook

E oggi arriva l’errata corrige di BresciaOggi:

Nell’articolo di presentazione dell’evento «Kobane resiste» alla Festa di Radio Onda d’Urto è stata confusa Kobane, la città che ha resistito all’attacco dell’ISIS, con Kurt Cobain, il defunto cantante dei Nirvana. Ce ne scusiamo con i lettori.

kurt kobane refuso brescia oggi
Facebook/Ivan Grozny

UPDATE – Come ci ha fatto notare un nostro lettore, in realtà l’evento «Kobane resiste», incontro che si è tenuto lo scorso 19 agosto allo Spazio Patchanka di Brescia, aveva come tema la resistenza della città di Kobane. Dell’evento si trova traccia anche su Facebook. Per assonanza tra il nome del cantante e quello della città, l’incontro è stato presentato da BresciaOggi come un evento sulla musica dei Nirvana, a cui è seguita un’errata corrige che, purtroppo, non sembra chiarire l’equivoco. 

(Photocredit copertina: Facebook/Compagni annoiati)

Share this article