Justin Trudeau, chi è e cosa pensa il nuovo premier del Canada

Justin Trudeau

ha stravinto le elezioni federali del Canada, riportando al potere i Liberali dopo nove anni di governo conservatore. Un successo inaspettato nelle dimensioni, anche perché in questi anni l’ex figlio di uno dei premier più noti del Paese aveva occupato le cronache per le sue foto bizzarre, insieme alle trans, con il cappellone da cowboy o in mutandoni da boxe.

JUSTIN TRUDEAU JUST NOT READY

I Liberali del Canada hanno vinto in modo netto le elezioni canadesi. Il partito, collocato su posizioni progressiste simile a quelle dei Democratici americani, ha ottenuto poco meno del 40%, e più del 55% dei seggi. Grazie al successo elettorale il leader dei Liberali, Justin Trudeau, potrà formare un nuovo governo monopartitico con una chiara maggioranza nella Camera dei Comuni, l’unica assemblea che dà la fiducia al governo nel Parlamento bicamerale canadese. Justin Trudeau diventerà così il secondo primo ministro più giovane del Canada a 43 anni, e il primo figlio di un premier. Suo padre, Pierre Trudeau, ha guidato il Paese per ben 15 anni, dal 1968 al 1979 e dal 1980 al 1984, ed è stato uno dei più importanti leader nella storia dei Liberali canadesi. Justin Trudeau è arrivato alla premiership dopo 7 anni da parlamentare, ed è stata attaccato dai suoi avversari come un giovane così inesperto da non poter governare una delle più importanti potenze industriali dell’economia globale. I conservatori del premier uscente, Stephen Harper, avevano coniato lo slogan Just not ready (Non ancora pronto), un gioco di parole sul nome di Justin. Le critiche sull’inesperienza si basavano anche sulla particolare immagine pubblica coltivata in questi anni dal premier eletto del Canada. Nel corso di questi anni Justin Trudeau si è fatto ritrarre in mutandoni da boxe, con il cappellone dei cowboy e mentre si faceva baciare da due trans durante i Gay Pride.

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JUSTIN TRUDEAU CANADA

La biografia di Justin Trudeau non è proprio quella tipica di un figlio di una persona così importante come il premier del Canada. Cresciuto con la madre dopo il divorzio dei genitori, Justin Trudeau ha svolto lavori come l’insegnante di snowboard e l’attore, prima di dedicarsi a tempo pieno alla politica. La prima manifestazione pubblica della forza comunicativa del figlio di Pierre Trudeau è avvenuta durante i funerali del padre nel 2000: la sua eulogia, trasmessa in TV, è stata molto apprezzata. Nel 2008 Justin Trudeau è diventato parlamentare in rappresentanza di Papineau, un collegio di Montreal. Nei suoi anni da deputato Trudeau non si è distinto per particolari iniziative politiche, ma la sua popolarità mediatica è significativamente cresciuta. Dopo la netta sconfitta del 2011, i Liberali si sono affidati alla leadership del giovane figlio di Pierre Trudeau. Il congresso del 2013 è stato dominato da Justin Trudeau, eletto segretario con l’80% dei voti. Nei primi due anni da leader dei Liberali i sondaggi erano piuttosto deludenti, ma nelle ultime settimane di campagna elettorale il Canada si è spostato sempre più verso il ritorno di un Trudeau alla guida del Paese. Il nuovo premier ha caratterizzato la sua campagna elettorale su una svolta progressista, basata su più investimenti pubblici, aumento delle tasse sui più ricchi e taglio per i ceti medio-bassi e la legalizzazione della cannabis. Una promessa elettorale che sarà mantenuta nei prossimi giorni è lo stop ai bombardamenti contro l’ISIS in Siria e Iraq da parte dell’aviazione canadese. Una sospensione confermata da Trudeau nella sua prima telefonata da premier eletto a Barack Obama.

Photo credit: NICHOLAS KAMM/AFP/Getty Images

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