ISIS, i nomi dei suoi guerriglieri svelati da Sky News grazie a una chiave USB

10/03/2016 di Redazione

ISIS Sky News,

i nomi di 22 mila jihadisti sono stati inviati a Sky News, che ha inviato alle autorità i file che svelano chi fa parte dell’ISIS. La vasta mole di documenti contenuta in una chiavetta USB offre numerose informazioni sul funzionamento e la composizione del sedicente Stato islamico.

ISIS SKY NEWS FILE

22 mila presunti membri dell’ISIS sono stati rivelati da un ex componente dell’organizzazione, che dopo aver abbandonato il sedicente Stato islamico ha fornito a Sky News una chiave USB che contiene i loro nomi. Nei file forniti all’emittente britannica sono salvati ci sono , oltre i nominativi, anche gli indirizzi, i numeri di telefono e ulteriori informazioni sulle famiglie di provenienza su migliaia di guerriglieri dell’ISIS provenienti da 51 Paesi, tra i quali numerosi Stati dell’Europa settentrionale, del Medio Oriente, dell’Africa settentrionale. Tra i combattenti dell’ISIS, Sky News rivela sul suo sito, ci sono nomi già noti alle autorità, come un artista rap di Londra o l’ex responsabile della propaganda jihadista. La maggior parte delle informazioni, che provengono da questionari di 23 domande che era necessario compilare per entrare nell’ISIS, riguardano però miliziani sconosciuti.

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ISIS SKY NEWS JIHADISTI

I file sull’ISIS sono stati inviati a Sky News da un uomo che si è identificato come Abu Hamed, ex responsabile dei servizi di sicurezza interni dell’ISIS, un’organizzazione definita come una sorta di SS del sedicente Stato Islamico. Il jihadista, ex combattente del Free Syria Army, era il custode di queste informazioni, ma le ha volute diffondere vista la sua delusione nei confronti dell’ISIS. Sky News spiega come Abu Hamed ritenga ISIS un’organizzazione ormai corrotta dagli ex dirigenti dell’esercito di Sassam Hussein, che ha abbandonato i suoi principi islamici. L’ex jihadista ha rimarcato come ISIS stia ormai abbandonando Raqqa, per concentrare le sue attività sull’Iraq, la zona in cui è stato fondata l’organizzazione come cellula locale di al-Qaida.

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