Siria, la guerra continua: uccisi oltre 30 miliziani Isis a Palmira

20/01/2017 di Redazione

In Siria continua la guerra all’Isis. Più di 30 jihadisti dello Stato Islamico sarebbero stati uccisi in operazioni delle truppe siriane e dei miliziani alleati nella provincia di Homs, nella parte centrale del Paese. A riferirlo è stamane l’iraniana Press Tv, che riporta notizie diffuse dall’Osservatorio siriano per i diritti umani e dall’agenzia di stampa ufficiale siriana Sana.

SIRIA, UCCISI 30 MILIZIANI ISIS

L’Osservatorio siriano precisamente dà notizia di almeno 18 jihadisti dell’Isis uccisi nella zona della base aerea Tayfor (T4), circa 70 km a ovest di Palmira, l’antica città della Siria centrale nota per il sito archeologico patrimonio dell’umanità dove a dicembre i jihadisti hanno riconquistato terreno. Nei combattimenti, secondo agli attivisti dell’Osservatorio, sono morti anche cinque miliziani che combattono al fianco delle forze di Bashar al-Assad mentre altri sette sono rimasti uccisi per l’esplosione di una bomba. L’agenzia Sana riferisce inoltre dell’uccisione di almeno altri 15 jihadisti dello Stato Islamico a sud del villaggio di Sharifa, circa 60 km a ovest di Palmira.

 

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Intanto lo Stato Maggiore turco in una note riferisce che nelle ultime 24 ore le Forze Armate turche impegnate nel Nord della Siria hanno ‘neutralizzato’ 23 jihadisti dell’Isis. Il termine ‘neutralizzati’ viene utilizzato dai militari turchi per riferire di ‘terroristi’ uccisi, catturati o circondati. Le forze turche hanno anche colpito 224 obiettivi dell’Is, compresi covi, strutture di comando e mezzi nelle zone di Al-Bab, Bzagah e Suflaniyah. L’operazione ‘Scudo dell’Eufrate’ è stata lanciata lo scorso agosto e  vede i militari turchi intervenire nel nord della Siria al fianco dei ribelli dell’Esercito libero siriano.

SIRIA, PRIMA OPERAZIONE CONGIUNTA ANTI-ISIS RUSSIA-TURCHIA

È di due giorni fa invece la notizia della prima operazione aerea congiunta in Siria di Russia e Turchia contro lo Stato Islamico, nei sobborghi del centro abitato di El Bab, nella provincia di Aleppo. «All’operazione aerea concordata con la parte siriana – ha raccontato mercoledì il generale russo Serghiei Rudskoi – partecipano nove aerei d’assalto delle forze aerospaziali russe, in particolare quattro Sukhoi Su-24M, quattro Sukhoi Su-25 e un bombardiere Sukhoi Su-34, nonché otto aerei delle forze turche, quattro F16 e quattro F4. Vengono colpiti 36 obiettivi».

SIRIA, DA ISIS ANCORA DANNI AL SITO ARCHEOLOGICO DI PALMIRA

Non si placa intanto, la distruzione del patrimonio  archeologico. Come riferisce oggi ancora l’agenzia ufficiale siriana Sana, l’Isis ha distrutto la facciata del teatro romano e il Tetrapilo nella città di Palmira, nota per il sito archeologico patrimonio dell’umanità. Sana cita «fonti della società civile».

(Foto: combattenti siriani. Credit: REUTERS / Khalil Ashawi)

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