Vi ricordate il fuori onda di Insinna? Ora lo sponsor chiede 2 milioni di danni

01/11/2017 di Redazione

Ancora guai per Flavio Insinna, dopo il clamoroso fuori onda reso noto da Striscia La Notizia. In quella circostanza, il conduttore di Affari Tuoi si era scagliato contro una concorrente e contro i figuranti presenti in studio, rivolgendo loro espressioni poco felici. Oggi, a distanza di sei mesi dal servizio del tg satirico di Mediaset, Insinna è costretto a far fronte a un’altra grana.

LEGGI ANCHE > Striscia la Notizia, il fuori onda di Flavio Insinna che offende i concorrenti di Affari Tuoi

INSINNA ARBITRATO, LA RICHIESTA DI 2 MILIONI DI DANNI

Questa volta, la questione è economica. La Cogedi international, la società che commercializza e distribuisce l’acqua Rocchetta – di cui Flavio Insinna era testimonial – ha chiesto al conduttore quasi 2 milioni e 200mila euro di danni, oltre alla restituzione dei 275mila euro annui che il noto volto Rai percepiva per comparire degli spot dell’acqua minerale.

In base a quanto riportato dal quotidiano Il Messaggero di oggi, l’atteggiamento di Insinna «contrario alla pubblica morale», avrebbe compromesso il messaggio pubblicitario del prodotto, costituendo una vera e propria violazione del contratto stipulato tra il conduttore e l’azienda. Insinna era stato testimonial di Rocchetta per tutto il 2016 e aveva un’opzione di rinnovo anche per l’anno successivo.

INSINNA ARBITRATO, PERCHÉ SONO STATI CHIESTI 2 MILIONI DI EURO?

La strada scelta da Cogedi international sarebbe quella dell’arbitrato, soluzione molto più rapida della causa civile. Nel computo degli oltre 2 milioni di euro rientrano i danni relativi all’interruzione della trasmissione degli spot e il ritiro di tutte le pagine pubblicitarie che associavano il volto di Insinna al marchi, oltre ai costi di produzione per tutte le pubblicità che non sono mai state mandate in onda. Non solo: secondo un perito della società, sarebbe imputabile a Insinna anche un calo del fatturato dell’azienda, che negli ultimi tempi ha subito una flessione.

Gli estremi dell’arbitrato restano tutti da verificare. Fatto sta che l’offesa «nana di m****» rivolta alla concorrente della Valle d’Aosta e gli altri fuori onda evidenziati da Striscia La Notizia rischiano di pesare anche sul piano economico e non soltanto sulla reputazione del conduttore.

Share this article