Il sindaco che toglie il wi-fi dalle scuole perché “fa male, l’ho letto su internet”

08/01/2016 di Redazione

Il Wi-Fi potrebbe fare male. L’abbiamo letto su internet e per questo togliamo la connessione wireless nelle scuole elementari e medie. Succede a Borgofranco d’Ivrea, provincia di Torino. Livio Tola, sindaco della località, secondo Tgcom 24 vicino al Movimento 5 Stelle, ha motivato così la decisione di spegnere le connessioni wi-fi nelle scuole.

wi-fi 5 stelle
ANSA/Bernd Thissen/dpa

 

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Il primo cittadino ha sottolineato come «abbiamo letto molte cose sul web, non siamo in grado di dire con certezza se le onde elettromagnetiche siano dannose oppure no. È una scelta precauzionale». Il sindaco conferma la forma precauzionale della sua decisione sottolineando come non ci sia alcun passo indietro dal punto di vista tecnologico: «”Non priviamo gli studenti della possibilità di connettersi. L’accesso a Internet sarà garantito nei laboratori e nelle aule». Critiche dalla minoranza: «Se siete convinti della pericolosità siate coerenti: se bandite il wi-fi allora va pure fatto rispettare il regolamento che vieta l’uso dei telefonini».

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