Il malware che tiene in ostaggio il tuo hard disk

In questi giorni sta circolando molto una e-mail che contiene al suo interno un malware (ransomware ). Il testo è semplice, il messaggio simula il rimborso di un ordine, che ovviamente non esiste, e invita il destinatario ad aprire l’allegato “per maggiori informazioni”. L’allegato però contiene un file Cabinet che, una volta aperto, installa automaticamente un software ransomware che cripta parti dell’hard disk impedendone l’utilizzo. Unico modo per tornare alla normalità è sborsare una cifra di “riscatto”.

Lettera1

MURARO E KLINGOR – Il mittente del messaggio è Michela Azzalini, che scrive dall’agenzia di viaggi Muraro, a Vicenza. Abbiamo contattato l’agenzia che ci ha assicurato di non saperne nulla e ci ha spiegato come nessuna Michela Azzalini avesse mai lavorato lì. Chi ha creato il malware ha scelto un indirizzo a caso come anche altri dati, tra cui il nome della Klingor Spa, azienda leader nel mondo nella produzione di abrasivi di alta qualità e non di cartucce per stampanti, come indicato dall’email.

Lettera2

DENUNCIA ALLA POLIZIA POSTALE – Abbiamo comunque segnalato il problema alla Polizia Postale per evitare che i meno esperti o i più frettolosi, cadano nella trappola.

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