«Il governo stanzia 20 milioni per la casa del GF», e la gente ci crede

10/01/2014 di Maghdi Abo Abia

Ogni notizia va letta con attenzione così da capire cosa c’è scritto e se si tratta di una bufala o meno. Altrimenti si rischia di prendere una cantonata collettiva. Ma credere alle cose di Lercio va oltre. Molto oltre.  Il popolare sito d’informazione satirico  ha pubblicato una notizia relativa ad un finanziamento del governo per la ristrutturazione della casa del Grande Fratello facendo arrabbiare molte persone, incapaci di accorgersi della bufala.

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LA BUFALA DEL FINANZIAMENTO GOVERNATIVO – Il 22 dicembre 2013 il sito ha pubblicato la notizia di un finanziamento da parte dell’esecutivo della casa distrutta da un incendio, probabilmente doloso, ritenuto necessario per via dell’importanza sociale della casa più spiata dagli italiani, anche per dare un tetto ad almeno 15 persone. Il tutto senza l’appoggio del Movimento Cinque Stelle. L’autore dell’articolo, tale Davide Rossi, ha raccontato così la decisione:

Sono ancora vive negli occhi di tutti gli italiani le immagini strazianti del rogo che ha distrutto la casa del Grande Fratello lasciando senza un tetto almeno 15 persone. La risposta delle istituzioni, però, non si è fatta attendere: il Consiglio dei Ministri, riunito in via straordinaria per fronteggiare la tragedia, ha stanziato 20 milioni di euro per la ricostruzione dell’abitazione più famosa del paese. “Un atto dovuto nei confronti di chi ci ha regalato Marina La Rosa, Raffaella Fico e Melita Toniolo” ha commentato il premier Letta uscendo da Palazzo Chigi.

La decisione è stata accolta con favore da tutte le parti politiche, grillini esclusi; gli eletti del M5S, che avevano esultato alla notizia dell’incendio, hanno scoperto che dei 20 milioni stanziati 10 sono stati prelevati dai fondi destinati alla Sardegna e 10 da quelli destinati alla Liguria. La rivelazione ha suscitato l’indignazione dei cittadini, ma per il momento il Consiglio dei Ministri non sembra intenzionato a ritornare sui sui passi. I lavori, infatti, inizieranno immediatamente, in modo da permettere la partenza della nuova edizione entro la data prevista (23 Gennaio). Ma anche se per quel giorno la casa non dovesse essere ancora pronta i telespettatori non avrebbero nulla di cui preoccuparsi: in tal caso i concorrenti verranno chiusi nella tendopoli che la Protezione Civile ha allestito davanti agli studi di Cinecittà.

Infine viene proposto un numero al quale inviare un sms per donare due euro. Il numero in questione in realtà è un codice binario dal significato blasfemo che non riporteremo.

 

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LA GENTE CI CREDE – La notizia appariva già chiaramente una trollata non solo per il numero di telefono in codice binario ma anche per l’argomento eventualmente proposto da Enrico Letta. «Un atto dovuto nei confronti di chi ci ha regalato Marina La Rosa, Raffaella Fico e Melita Toniolo». E poi, appunto, E’ LERCIO, ormai dovreste saperlo. Eppure come dimostra la gallery seguente sono in molti ad esserci cascati e tra questi qualcuno ha incolpato proprio Lercio, colpevole di scrivere notizie che possono essere fraintese.

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