Valanga Hotel Rigopiano, si scava ancora: 5 vittime accertate

21/01/2017 di Redazione

Ultimo aggiornamento: sabato 21 gennaio. Ore 22.10. Dopo tre giorni di ricerche tra le macerie dell’Hotel Rigopiano di Farindola, in provincia di Pescara, sul Gran Sasso, mercoledì pomeriggio spazzato via da una valanga, poche ore dopo le scosse di magnitudo 5 che hanno colpito il Centro Italia. Risultano disperse ancora 23 persone. Sono 5 invece le vittime accertate, 11 i superstiti (2 tratti in salvo la prima notte e 9 salvati in seguito dai soccorritori). Nessuno dei sopravvissuti (4 bambini e 5 adulti) è in pericolo di vita.

«Ero al buio, in uno spazio piccolissimo, senza acqua e senza cibo. Molte persone erano nella sala garden, alcuni, tra cui me e Stefano, nella sala camino e i bambini nella sala biliardo», è la testimonianza di Francesca Bronzi, una delle superstiti, ai suoi familiari. «Francesca chiede continuamente del suo fidanzato Stefano Feniello», riferisce il papà della ragazza, Gaetano Bronzi. I familiari della giovane, oltre a confermare che «lei sta bene fisicamente», criticano la «mancanza di organizzazione» e l’assenza di informazioni ufficiali. I due ragazzi erano andati a Rigopiano per festeggiare il compleanno di lui, regalo offerto dalla fidanzata.

Sabato 21 gennaio. 16.10. Valanga Hotel Rigopiano, non ci sono due vivi da estrarre. L’Ansa smentisce la notizia riportata dall’agenzie di due persone vive da estrarre.

14.02. Valanga Hotel Rigopiano, Prefettura: «23 dispersi». Sono 23 i dispersi. Lo ha comunicato la prefettura di Pescara. I dispersi sono persone risultanti sulla lista ufficiale degli ospiti della struttura e da altre segnalazioni ricevute; si tratta comunque, come precisa la prefettura, di una lista la cui composizione è soggetta a continue verifiche.

13.58. Valanga Hotel Rigopiano, due vivi ancora da estrarre. Ci sono due persone vive sotto le macerie dell’Hotel Rigopiano spazzato via da una valanga mercoledì scorso sul Gran Sasso, a Farindola, in provincia di Pescara. Lo ha detto il capo della Protezione Civile Fabrizio Curcio. «Nove già salvati, due vivi ma ancora da estrarre e cinque vittime. Le operazioni sono ancora molto complicate in condizioni estreme», ha dichiarato Curcio parlando dalla Dicomac di Rieti facendo il punto sulle operazioni di soccorso al resort.

12.12. Valanga Hotel Rigopiano, 19/20 dispersi. Non è chiaro il numero dispersi. Si tratta di 19/20 persone. Mentre sono 5 vittime le vittime accertate e 11 i sopravvissuti, di cui al momento 9 ricoverati in ospedale a Pescara (4 bambini e 5 adulti).

12.10. Valanga Hotel Rigopiano, i sopravvissuti per ora sono 11 (di cui 9 ricoverati). Al momento i superstiti della valanga che mercoledì pomeriggio ha travolto l’Hotel Rigopiano di Farindola (in provincia di Pescara) sono undici. Alle due persone recuperate all’alba di giovedì, il cuoco Giampiero Parente e il tuttofare dell’hotel Fabio Salzetta vanno aggiunti i nove ricoverati all’ospedale di Pescara.

NOMI PERSONE VIVE VALANGA HOTEL RIGOPIANO

12.02. Valanga Hotel Rigopiano, nomi dei 9 superstiti ricoverati all’ospedale di Pescara. Le nove persone estratte vive dalle macerie dell’Hotel Rigopiano di Farindola (Pescara) e ricoverate all’ospedale Pescara sono quattro bambini, Gianfilippo Parete e Ludovica Parete, Edoardo Di Carlo, Samuel Di Michelangelo, e cinque adulti, Adriana Vranceanu, Francesca Bronzi, Vincenzo Forti, Giorgia Galassi, Giampaolo Matrone.

11.57. Valanga Hotel Rigopiano, prossimo bollettino medico alle 17.30. Il prossimo bollettino sanitario dall’ospedale di Pescara, dove sono ricoverati i superstiti, è previsto alle 17.30.

11.54. Hotel Rigopiano, condizioni dei superstiti «buone». Sono definite «buone» dal direttore sanitario dell’ospedale di Pescara, Rossano Di Luzio, le condizioni dei superstiti della valanga che mercoledì ha spazzato via l’Hotel Rigopiano sul Gran Sasso. Solo uno è in sala operatoria per un intervento chirurgico al braccio destro. Oltre alle cinque persone arrivate in ospedale ieri, stamani ne sono state ricoverate altre quattro.

11.10. Valanga Hotel Rigopiano, segnali dalle macerie. Alcuni soccorrtori segnalano che dalle macerie del resort spazzato via dalla neve giungono segnali. Non è però chiaro di si tratta di persone vive. «Abbiamo altri segnali da sotto la neve e le macerie, stiamo verificando. Potrebbero essere persone vive, ma anche le strutture dell’albergo che si muovono sotto il peso della neve», ha dichiarato il dirigente dei vigili del fuoco Alberto Maiolo al centro operativo di Penne (Pescara)in un aggiornamento sulle ricerche dei dispersi.

11.08. Valanga Hotel Rigopiano, altra persona individuata ancora da salvare. Tra le persone vive individuate sotto le macerie dell’Hotel Rigopiano di Farindola (Pescara) spazzato via da una valanga mercoledì pomeriggio, ce n’è ancora una da salvare. Il bilancio finora è di 10 superstiti e 5 morti. Una ventina i dispersi. Le ricerche proseguono da due giorni.

11.02. Hotel Rigopiano, estratto altro cadavere, quinta vittima. Il cadavere di un uomo è stato recuperato dai soccorritori sotto le macerie dell’albergo di Rigopiano. Si tratta del terzo corpo senza vita estratto tra la notte e stamani. Il bilancio ufficiale delle vittime sale dunque a cinque.

11.00. Valanga Hotel Rigopiano, superstiti in ospedale. Si trovano già all’ospedale di Pescara i quattro superstiti della tragedia dell’hotel Rigopiano estratti nella notte (due uomini e due donne). Attorno alle 5.30 sono arrivati tre giovani, due ragazze e un ragazzo, ora ricoverati; i medici definiscono le loro condizioni «buone». Poi verso le 8 è arrivato poi un altro ragazzo di 33 anni.

7.50. Valanga Hotel Rigopiano, trovata quarta persona senza vita. Sale a quattro il numero delle vittime accertate (due uomini e due donne) della valanga che mercoledì pomeriggio ha travolto il resort Rigopiano di Farindola, in provincia di Pescara. I soccorritori hanno trovato fra le macerie il corpo di una seconda donna, individuata in precedenza.

7.39. Hotel Rigopiano, estratta viva una quarta persona. I soccorritori hanno estratto viva una quarta persona dalle macerie dell’hotel Rigopiano di Farindola (Pescara). Si tratta di un uomo, che sarebbe ferito. Nel corso della notte sono state così salvate finora quattro persone, due donne e due uomini. Sono almeno 10 i superstiti.

Sabato 21 gennaio. ore 7.25Valanga Hotel Rigopiano, terza vittima. È salito a tre il bilancio ufficiale delle vittime della valanga che mercoledì ha travolto l’hotel Rigopiano. I vigili del fuoco hanno trovato il corpo di una donna, ancora non identificato.

Valanga Hotel Rigopiano, estratte vive tre persone (due uomini e una donna) delle cinque individuate ieri. Nella notte altre tre persone sono state estratte dai vigili del fuoco dalle macerie dell’hotel Rigopiano di Farindola (Pescara), mercoledì scorso spazzato via da una slavina. Si tratta di tre persone (due donne e un uomo) delle cinque che erano ancora all’interno della struttura e che erano state individuate nella giornata di ieri. I soccorritori continuano a lavorare senza sosta per recuperare le ultime due e individuare l’altra ventina di persone che ancora manca all’appello.

 

Venerdì 20 gennaio. 21.35. Hotel Rigopiano: 2 vittime accertate, 10 superstiti, tra cui 4 bambini. Le persone estratte vive dall’albergo sul Gran Sasso mercoledì travolto da una valanga di neve sono dieci, tra cui quattro bambini. La famiglia di Gianpiero Parete è stata interamente salvata. I morti accertati sono invece due. Le operazioni di soccorso proseguono, nella speranza di poter salvare altri ospiti intrappolati nell’hotel Rigopiano.

18.37. Valanga Hotel Rigopiano, salvi tre bambini I vigili del fuoco hanno estratto vivi tre bambini dalle macerie dell’Hotel Rigopiano. Si tratta delle tre voci che erano state in precedenza attribuite a una mamma e a due bimbi. E’ quanto si apprende dai vigili del fuoco.

17.45. Valanga Hotel Rigopiano, confermati il numero di 10 superstiti. All’Adnkronos Luca Cari, capoufficio stampa dei Vigili del fuoco ha confermato che sono al momento dieci i supersiti della valanga che mercoledì ha travolto l’Hotel Rigopiano sul Gran Sasso. Del primo gruppo di sei persone individuate questa mattina, due sono già state estratte dalle macerie e una terza è in procinto di essere tirata fuori, mentre si continua a lavorare per portare alla luce anche le altre tre persone. I soccorritori sono anche riusciti a stabilire un contatto vocale con altre quattro persone, un uomo, una donna e due bambini.

17.40. Hotel Rigopiano, preoccupazione per dighe. Dopo le nuove forti scosse di terremoto e  la slavina che ha spazzato l’hotel Rigopiano, a destare preoccupazione adesso sono le dighe che si trovano nelle zone colpite dal terremoto,  come quella di Campotosto (in prvoincia dell’Aquila). Ma sia Enel che i geologi rassicurano. «Non abbiamo rilevato nessun danno sulle dighe che insistono nelle aree sismiche dopo le ultime scosse del 18 gennaio scorso» evienziano  fonti Enel interpellate dall’Adnkronos.

17.08. Valanga Hotel Rigopiano, 10 superstiti. Sono in tutto 10 le persone individuate sotto le macerie dell’hotel Rigopiano. Di queste due sono state estratte. Il bilancio è stato dato da Luca Cari, responsabile della comunicazione in emergenza dei vigili del fuoco.

17.08. Valanga Hotel Rigopiano, individuato settimo superstite. Sono in contatto vocale con una donna e due bimbi i vigili del fuoco, al lavoro senza tregua da ore per recuperare i sopravvissuti. Mentre sono in corso le delicate operazioni i vigili del fuoco confermano l’individuazione di un settimo superstite. Al momento sono ancora due, dunque, le persone estratte vive dalle macerie e portate in ospedale: si tratta della moglie e del figlio del cuoco scampato per un soffio alla valanga di mercoledì scorso.

15.44. Hotel Rigopiano, Vigili del Fuoco: «Captati altri segnali». Sono stati captati altri segnali provenire da sotto le macerie dell’hotel Rigopiano, crollato sotto una slavina mercoledì scorso. A quanto apprende l’Adnkronos da fonti dei vigili del fuoco, nel corso delle operazioni portate avanti da questa mattina per estrarre le sei persone trovate vive grazie a un solaio dell’albergo che ha tenuto, sarebbero stati uditi altri rumori provenire dall’interno della struttura

15.20. Valanga Hotel Rigopiano, salve moglie e figlio dello chef Parete. Sono la moglie e il figlio di Giampiero Parete le due persone già arrivate all’ospedale di Pescara. A confermarlo è il direttore sanitario della ASL di Pescara Valterio Fortunato. Mamma e figlio stanno bene, sono stati stabilizzati e sono in osservazione. Si attende l’arrivo di altri quattro pazienti, uno dei quali, secondo quanto riferisce la Asl, già in volo. Parete è stato informato.

15.19. Valanga Hotel Rigopiano, salva famiglia marchigiana. Sono salvi tre dei dispersi marchigiani che si trovavano nell’Hotel Rigopiano. Si tratta di Domenico Di Michelangelo, 41 anni, di Chieti, poliziotto in servizio a Osimo (Ancona), la moglie Marina Serraiocco, 37 anni, di Popoli, e del loro bambino di 7 anni. Lo conferma il sindaco di Osimo Simone Pugnaloni, che cita fonti “dei familiari e delle forze di polizia”.

14.45. Hotel Rigopiano, due persone a Pescara. Secondo fonti sanitarie dell’ospedale di Pescara al momento sono arrivati nel nosocomio un adulto e un minore.

 

 

14.45. Valanga Hotel Rigopiano, 6 persone trovate vive. I vigili del Fuoco hanno precisato che sono sei le persone trovate vive all’interno dell’hotel Rigopiano. Due, una mamma col figlio, sono già state estratte, e portare in ospedale. Con le altre 4 c’è un continuo contatto vocale, ed è in corso il tentativo di tirarle fuori dal vano in cui son rimasti intrappolati, sotto la neve che ricopre l’albergo.

14.15. Valanga Hotel Rigopiano, due persone estratte arrivate all’ospedale di Pescara. Due delle 8 persone estratte dall’hotel Rigopiano sono state già portate all’ospedale di Pescara. Si tratterebbe della mamma e del suo bambino, che facevano parte dei 6 dispersi ritrovati nel solaio dell’albergo. Secondo quanto risulta dalle comunicazioni del personale sanitario si troverebbero in buone condizioni di salute.

14.10. Hotel Rigopiano, 5 morti accertati finora. La responsabile dell’Ufficio emergenze della Protezione Civile, Titti Postiglione, ha indicato in 5 i morti finora accertati in conseguenza del terremoto e del maltempo di questi giorni nell’Italia centrale. Oltre ai due deceduti estratti dall’hotel Rigopiano, sono stati trovati purtroppo morti due persone scomparse nel teramano, una finita sotto una slavina il giorno del terremoto, l’altra dispersa ieri. Il giorno del terremoto si era registrata la scomparsa di un’altra persona a cui era crollata la stalla addosso.

14.00. Valanga Hotel Rigopiano, 8 persone salvate estratte in buone condizioni. Le 8 persone che sono state trovate vive all’interno dell’hotel Rigopiano sono state estratte, e si trovano in buone condizioni. Lo confermano i soccorritori, mentre prosegue la ricerca di altri superstiti.

13.55. Valanga Hotel Rigopiano, 8 persone salvate in due interventi diversi. Le persone salvate dall’hotel Rigopiano sono state ritrovate in due interventi diversi. Nel primo caso sono stati soccorsi tre uomini, una donna e due bambini. Nel secondo caso invece due persone ancora da identificare, come riferiscono i soccoritori della Guardia di finanza.

13.34. Hotel Rigopiano le parole dei soccorritori «Sono vivi, sono vivi». «Sono vivi, stiamo lavorando con i colleghi della Toscana e del Piemonte per tirarli fuori, ma sono vivi». Questa la prima comunicazione, raccontata dall’Ansa, con cui viene annunciato l’individuazione di superstiti. Si tratta della comunicazione tra un vigile del fuoco che stava operando tra le macerie e l’elicotterista. «Ritrovati sei vivi», ripete l’elicotterista, «grazie caporeparto, sto risalendo». Poi la richiesta da terra: «Servono coperte ed elicotteri per portarli via perché comunque non sono in perfette condizioni».

13.34. Valanga Hotel Rigopiano due posti in rianimazione a L’Aquila. All’ospedale di L’Aquila sono stati approntati due posti in rianimazione per accogliere due dei feriti rimasti intrappolati. A renderlo noto la Asl.

13.31. Valanga Hotel Rigopiano il racconto di chi ha estratto salve mamma e bambina. «Appena ci hanno visto erano felicissime e non sono riuscite a parlare. Dagli occhi si capiva che erano sconvolte positivamente per averci visto». Questo il racconto del soccorritore alpino della Guardia di Finanza Marco Bini durante il salvataggio della mamma e della figlia. «Le abbiamo trovate nel vano cucina, e poi abbiamo salvato le altre persone».

13.26. Hotel Rigopiano Superstiti avrebbe acceso fuoco per rimanere vivi. Secondo quanto sembra di aver recepito nei racconti dai soccorsi i sopravvissuti per restare vivi avrebbero acceso del fuoco. Si trovavano nel vano cucina.

13.23. Valanga Hotel Rigopiano Sei superstiti a Pescara, due a L’Aquila.  Gli ospedali dell’Aquila e di Pescara sono pronti ad accogliere gli otto superstiti individuati finora sotto la valanga che ha travolto l’Hotel Rigopiano di Farindola. Secondo quanto riferisce l’AdnKronos Salute, due sono attesi al nosocomio dell’Aquila e sei a Pescara.

13.11. Valanga Hotel Rigopiano Recupero superstiti regala nuove speranze.  «Questo recupero di superstiti ci regala ulteriori speranze». Lo ha affermato Titti Postiglione, responsabile emergenze della Protezione Civile durante il punto stampa a Rieti sul ritrovamento di persone vive nell’hotel Rigopiano. «Saremo tranquilli quando questi saranno tutti adeguatamente assistiti come le prime due persone già soccorse. Poi capiremo se si tratta di un episodio isolato o di una serie di episodi, e questo guiderà le operazioni di soccorso. Speranze le abbiamo sempre avute, anche se in questo tipo di operazioni si affievoliscono via via che passa il tempo».

13.05. Hotel Rigopiano, la bimba salvata potrebbe esser Ludovica Parete. Potrebbe essere la piccola Ludovica Parete la bimba estratta viva dalle macerie del Rigopiano. La piccola sarebbe figlia di Giampiero Parete, uno dei due uomini sopravvissuti alla slavina perché si trovava fuori dall’albergo.

12.58. Valanga Hotel Rigopiano, otto persone vive.  Sono arrivati a otto i sopravvissuti della tragedia dell’hotel Rigopiano. Tra loro – si apprende dai carabinieri – due bambini. Due al momento le persone estratte dalle macerie, ovvero la mamma e la bimba raccontate al Gr1.

12.51. Valanga Hotel Rigopiano, sarebbero otto i superstiti. Sarebbero otto i superstiti individuati tra cui due bimbe. Lo batte l’agenzia di Rainews. Una notizia da dare ancora con un po’ di cautela. La speranza dei soccorritori è che vi siano altre camere d’aria che possono aver salvato altre persone.

12.46. Hotel Rigopiano, arrivato primo superstite a ospedale di Pescara. All’ospedale di Pascara ci si prepara ad accogliere i superstiti. Arrivata in questi minuti la prima ambulanza. All’interno c’è il primo superstite. A riferirlo, in diretta, l’inviata di Radio Rai sul posto.

12.41Valanga Hotel Rigopiano, estratte vive mamma e bimba.  Non sarebbero in cattive condizioni la mamma e piccola estratte vive dai vigili del fuoco dalle macerie di Rigopiano. A riferirlo fonti dei Vigili del fuoco a Radio Uno.

12.35Valanga Hotel Rigopiano, iniziano ad estrarre le persone vive. Sarebbero già stati estratte dalle macerie dell’hotel di Rigopiano, crollato sotto la slavina di mercoledì scorso, cinque delle sei persone ritrovate vive in una zona dell’albergo vicina alla cucina. Tra i sei c’è anche una bimba.

12.32. Hotel Rigopiano, chi sono i sopravvissuti. Si tratterebbe di sei persone, tre maschi e tre femmine, il gruppo di superstiti individuato sotto un solaio. Si continua a scavare.

12.14Valanga Hotel Rigopiano, tra i sopravvissuti una bambina.Tra i sei sopravvissuti nelle macerie dell’hotel Rigopiano c’è una bambina. Lo ha detto il viceministro dell’interno Filippo Bubbico al Gr1.

12.10Valanga Hotel Rigopiano, chieste coperte termiche e liquidi. Coperte termiche e liquidi sono stati chiesti dai soccorritori che stanno lavorando per liberare le sei persone sotto le macerie. Si sta cercando anche di far arrivare il maggior numero di ambulanze nell’area.

12.05Hotel Rigopiano, elicotteri sull’hotel per i superstiti. Due elicotteri, uno della Guardia Costiera con a bordo personale del 118, e uno dei Vigili del Fuoco stanno sorvolando la zona dell’hotel Rigopiano in attesa che da terra diano indicazioni per far scendere i medici. I sopravvissuti, dopo la primissima assistenza, dovrebbero esser trasferiti in ospedale con gli stessi elicotteri.

12.01.Valanga Hotel Rigopiano, la foto di Valentina. C’è anche una coppia della provincia di Roma, tra i dispersi dell’hotel Rigopiano travolto da una valanga. Si tratta di Valentina Cicioni, di Mentana, infermiera al Policlinico Gemelli di Roma e di Giampaolo Matrone, titolare di una pasticceria a Monterotondo. Valentina e suo marito potrebbero esser parte del gruppo di superstiti. Sotto la sua foto amici e parenti commentano con segnali di speranza.

11.48.Valanga Hotel Rigopiano, trovate sei persone vive. Le sei persone vive sono sotto un solaio e stanno parlando coi soccorritori. Le operazioni proseguano nella speranza di trovare vive altre persone.

11.38Hotel Rigopiano, trovate sei persone vive. Sono state trovate vive sei persone all’interno dell’hotel Rigopiano. L’individuazione è stata effettuata dai vigili del Fuoco, secondo quanto comunicano diversi organi di informazione, tra cui Ansa e Sky TG24.

11.38Valanga Hotel Rigopiano, il Soccorso alpino ha accertato solo due morti. il Soccorso alpino ha accertato che finora sono state accertate solo 2 persone morte nell’hotel Rigopiano. Continuano i lavori per ritrovare i dispersi.

11.18Valanga Hotel Rigopiano, il Soccorso alpino respinge le polemiche. Il maresciallo Lorenzo Gagliardi del Soccorso alpino ha respinto le polemiche in merito ai ritardi con cui sarebbero partite le operazioni. Il militare ha reputato errate le polemiche sull’hotel Rigopiano che si sono verificate in queste ore.

11.10Hotel Rigopiano, la procura di Pescara acquisisce documenti. I carabinieri forestali di Pescara hanno acquisito tutti i documenti relativi alla tragedia dell’hotel Rigopiano nella sede della provincia abruzzese. Il materiale riguarda i documenti dell’istituzione afferenti ai piani di emergenza e soccorso, così come tutto ciò che è inerente alla viabilità.

10.55Valanga Hotel Rigopiano, la testimonianza di Quintino Marcella. «Quando al telefono ho lanciato l’allarme per soccorrere gli ospiti e i dipendenti dell’hotel Rigopiano sepolti dalla slavina, la dirigente della prefettura non mi ha creduto». Questa l’inquietante denuncia di Quintino Marcella, titolare di un ristorante a Silvi Marina e professore dell’Istituto alberghiero dove studiava Giampiero Parete, lo chef che ha diffuso all’esterno l’sos. Le sue parole in una intervista al Quotidiano Nazionale.

10.33Valanga Hotel Rigopiano, i canni Lupo e Nuvola si sono salvati. Lupo e Nuvola, i pastori abruzzesi nati e cresciuti all’Hotel Rigopiano, sono riusciti a raggiungere la contrada Villa Cupoli, una frazione di Farindola e sono sani e salvi. A darne notizia è Martina ragazza di Farindola e dipendente del resort travolto dalla slavina. Mancano all’appello i cuccioli dei due pastori abruzzesi.

10.13. Hotel Rigopiano, le condoglianza di Vladimir Putin. All’Italia sono arrivati diversi messaggi di solidarietà da molti Paesi stranieri. Il presidente russo Vladimir Putin ha espresso profonda condoglianza e sincera compassione ai parenti e alle persone care dei morti.

9.53Valanga Hotel Rigopiano, mezzi meccanici in azione. Walter Milan del Soccorso alpino nazionale ha spiegato come oggi saranno utilizzati mezzi meccanici per scavare nelle operazioni di ricerca effettuate nell’area dove si trova l’albergo colpito dalla valanga. La speranza è che qualcuno degli ospiti dell’Hotel Rigopiano possa esser sopravvissuto grazie alle sacche d’aria che si formano in queste situazioni, anche se Milan ha rimarcato come sia molto difficile recuperare persone ancora vive.

9.33. Valanga Hotel Rigopiano, alle 11 Consiglio dei Ministri su emergenze. Si terrà oggi alle 11 a Palazzo Chigi il Consiglio dei ministri che dovrebbe anche procedere, con provvedimenti fuori sacco, all’estensione degli stati di emergenza nei territori colpiti negli ultimi giorni da nuove scosse di terremoto e dall’ondata di maltempo. Intanto ad Amatrice oggi si terrà l’assegnazione delle prime 25 casette.

8.57. Hotel Rigopiano, ancora 500 metri di strada da liberare. Per questa mattina è previsto nella zona dell’Hotel Rigopiano di Farindola travolto due giorni fa da una valanfa un volo in elicottero di ricognizione, per controllare se ci può essere il pericolo di altri movimenti di neve. Attualmente mancano 500 metri circa per l’apertura totale della strada che porta all’albergo sul Gran Sasso, le ruspe hanno lavorato tutta la notte per liberare la via. Sono arrivate squadre del soccorso alpino anche dal Piemonte, dalla Lombardia e dal Veneto.

8.54. Valanga Hotel Rigopiano, ultima stima: 34 dispersi. Sono circa 40 i soccorritori impegnati nella ricerca di una trentina di persone, 34 secondo il sottosegretario regionale con delega alla Protezione civile dell’Abruzzo, Mario Mazzocca, tra dipendenti della struttura e ospiti che mancano ancora  all’appello.

8.49. Valanga Hotel Rigopiano, soccorritori a lavoro con temperature sotto lo zero. I soccorritori impegnati a cercare i corpi dei dispersi dopo la valanga che ha travolto l’Hotel Rigopiano hanno lavorato tutta la notte con temperature ampiamente sotto lo zero,. Hanno lavorato grazie all’ausilio delle fotocellule, ma a ritmi ridotti. Questo perché non ci sono le condizioni di sicurezza necessarie per operare in maniera massiccia. Si è preferito ridurre il numero degli uomini impegnati. Nel corso della notte le turbine e le ruspe hanno proseguito inoltre il lavoro per liberare la strada che sale alla struttura e consentire una migliore circolazione dei mezzi di soccorso.

Venerdì 20 gennaio. Ore 7.30Hotel Rigopiano, circa 25-30 dispersi. A Farindola (Pescara) si continua a scavare con cautela, ma finora non è pervenuto nessun segno di vita da quel che resta dell’Hotel Rigopiano, l’albergo spazzato via da una valanga mercoledì pomeriggio, poche ore dopo le scosse di terremoto. Resta fermo a tre al momento il numero ufficiale di vittime della tragedia alle pendici del Gran Sasso d’Italia. E resta incerto, non ufficializzato, il numero di dispersi tra dipendenti e clienti, numero che sarebbe tra i 25 e i 30.

 

Giovedì 19 gennaio. Passano le ore e sono sempre più scarse le probabilità di trovar superstiti all’Hotel Rigopiano, travolto da una slavina mercoledì pomeriggio. Nel tardo pomeriggio erano tre i corpi recuperati, di cui due molto giovani. Il manutentore dell’albergo, un ragazzo di una trentina d’anni, si è salvato perché al momento dell’arrivo della slavina era nel locale caldaia, fatto in cemento armato. Il vano lo ha protetto e quando è uscito ha provato a sentire se vi erano voci e a cercare aiuto. Ha trovato solo l’altra persona, un ospite dell’albergo, che era in difficoltà come lui. Al momento, dunque, solo due i superstiti.

18.51. Valanga Hotel Rigopiano, poche speranze di trovar superstiti. «Le speranze di trovare persone in vita si riducono di ora in ora. In questo momento mi sento solo di abbracciare i familiari dei dispersi». Così il sindaco di Farindola, Ilario Lacchetta, dopo essere stato per diverse ore nella zona dell’albergo. «È uno scenario tragico, c’è una grandissima frana che si è staccata dai 2.400 metri del monte Siella».

Valanga Hotel Ripogiano, quattro bambini dispersi. Sono 4 i bambini che erano ospiti dell’hotel Rigopiano travolto ieri da una slavina. Lo ha detto il sindaco di Farindola, Ilario Lacchetta, intervistato da Radio 24. Gli ospiti dell’albergo, ha riferito il sindaco, erano 24, di cui quattro bambini.

 

17.12. Valanga Hotel Rigopiano, soccorritori in lacrime dopo 20 ore di fatica. L’Ansa racconta come molti soccorritori, quando finalmente sono arrivati ai 1.200 metri di altitudine dell’Hotel Rigopiano, sono scoppiati in lacrime, dopo 20 ore di fatica bestiale arrancando tra muri di neve e un vento gelido. Il viaggio di tanti vigili del fuoco, poliziotti, carabinieri, uomini del Soccorso Alpino e della Guardia di Finanza, medici, paramedici e volontari della Protezione Civile è cominciato verso le 18 di ieri, dopo l’allarme lanciato da Giampiero Parete, 38 anni, uno dei due sopravvissuti. «C’è un hotel completamente isolato in una frazione di Penne», è stata la prima comunicazione.    

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16.38. Valanga Hotel Rigopiano, 300 metri di fronte. Walter Milan, referente ufficio stampa del soccorso alpino e speleologico, dal luogo della tragedia a Radio 24 ha dichiarato: «Siamo qui da questa notte. Il lavoro continua in maniera molto importante. Abbiamo 30 dei nostri tecnici che stanno operando sulla valanga. Abbiamo un’unità cinofila e però, sapete, il lavoro è molto, molto complesso. Questa valanga è lunga più di 300 metri di fronte e ha investito gran parte della struttura, per cui il lavoro è molto delicato. Ci sono accumuli che arrivano a cinque metri di altezza, quindi una quantità di neve veramente notevole».

16.27. Hotel Rigopiano, un processo nella storia dell’albergo. C’è anche un processonella lunga storia dell’albergo Rigopiano travolto ieri pomeriggio da una valanga di neve. La struttura era gestito dalla società Gran Sasso Resort, a cui lo aveva ceduto, a seguito del fallimento, la società Del Rosso Srl dei cugini Marco e Roberto Del Rosso, ex gestori della struttura. La storia della struttura e della Del Rosso è stata segnata anche da un processo per presunto abuso edilizio conclusosi con una assoluzione a novembre. In paese e lungo la strada che porta all’hotel comparvero dei manifesti, tuttora visibili, in cui oltre agli auguri di buon Natale e felice 2017, si scriveva a chiare lettere «Hotel Rigopiano: assolti con formula piena».  

 

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16.08. Valanga Hotel Rigopiano, finora 7 dispersi marchigiani. Sale a 7 il numero dei dispersi della valanga che ieri pomeriggio a Farindola, in provincia di Pescara, ha travolto l’Hotel Rigopiano, a ridosso del Gran Sasso. Oltre alla coppia di Castignano (Ascoli Piceno), non si hanno notizie di Domenico Di Michelangelo, 41 anni, di Chieti, poliziotto in servizio a Osimo (Ancona), della moglie Marina Serraiocco, 37, di Popoli, e del loro bambino. Dispersi anche Emanuele Bonifazi, 31 anni, di Pioraco (Macerata), dipendente dell’hotel, e Marco Tanda, 25 anni, residente a Macerata. Era con la fidanzata abruzzese Jessica Tinari, anche lei dispersa.

16.00. Valanga Hotel Rigopiano, centro di raccolta di Pc e soccorso alpino a Penne. Un centro di raccolta (dove stazionano il personale della Protezione civile e gli uomini del Soccorso alpino, questi ultimi, circa 70, di cui molti provenienti dalla Val Dossola) è stato allestito presso il palazzetto dello sport di Penne (Pescara). Una squadra è appena partita per dare il cambio a quella operativa ieri notte nei pressi dell’Hotel Rigopiano. Il centro di raccolta servira’ anche come punto di riferimento per i familiari delle eventuali vittime. I parenti delle persone presenti nell’hotel, in questo momento si trovano però nell’ospedale di Penne al riparo da fotografi e taccuini.

15.36. Hotel Rigopiano, nell’albergo 35 persone. Sarebbero 35 le persone presenti all’interno dell’Hotel Rigopiano di Farindola (Pescara) ieri pomeriggio travolto da una valanga. Lo ha spiegato il sottosegretario regionale, con delega alla Protezione civile, Mario Mazzocca, dal Centro di raccolta allestito nel palazzetto dello sport di Penne. «Le persone registrate in Questura ufficialmente sono di meno, ovvero 22 ospiti e sette dipendenti.  Però è verosimile che ci fossero degli ospiti e dunque il numero dovrebbe essere questo».  

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15.25. Valanga Hotel Rigopiano, tra i dispersi sei marchigiani. È salito a sei il numero dei dispersi marchigiani. C’è un 25enne nato a macerata, che si trovava nell’albergo travolto dalla neve insieme alla fidanzata 24enne originaria di Lanciano (in provincia di Chiesto). Poi una famiglia di tre persone di Osimo (Ancona): madre commerciante, padre poliziotto, e bimbo di 7 anni. Ci sono poi Marco Vagnarelli e Paola Tomassini, due giovani di Castignano, in provincia di Ascoli Piceno. Poi una coppia abruzzese di Castel Frentano, in provincia di Chieti (Luciano Caporale, 54 anni, e la moglie, Silvana Angelucci, 46 anni, entrambi parrucchieri). Tra i dispersi, infine, anche un 33enne umbro del Ternano, dipendente dell’albergo.

15.06. Valanga Hotel Rigopiano, tra i dispersi 25enne nato a Macerata e fidanzata 24enne. Tra i dispersi della valanga all’Hotel Rigopiano di Farindola, a ridosso del Gran Sasso, c’è anche un 25enne nato a Macerata, ma che ora abita altrove. Con lui c’è anche la fidanzata di 24 anni, originaria di Lanciano (in provincia Chieti). I loro nomi, che non sono stati resi noti, figurerebbero nel registro dell’albergo. Con il 25enne sale a sei il numero dei dispersi marchigiani.

15.02. Hotel Rigopiano, geologo: «Colata di detriti». Secondo gli esperti nella valanga all’albergo Rigopiano di Farindola è stata un’enorme «colata di detriti» a travolgere l’hotel Rigopiano. È un fenomeno raro, che ha acquisito forza e velocità notevoli sotto la pressione della neve abbondante, dalla debolezza del terreno. Il terremoto lo ha innescato, come una miccia. È la ricostruzione del geologo Gian Gabriele Ori, dell’università Gabriele d’Annunzio di Chieti. «Di solito – ha spiegato il professore – i boschi resistono a slavine e valanghe», ma quello che ha travolto l’hotel è stato qualcosa di molto più violento. Sotto la pressione di almeno tre metri di neve, accumulata nei giorni scorsi anche a causa del vento, il terreno indebolito dalle piogge ha ceduto e ha cominciato a scivolare portando con sè rocce e detriti. «Il terremoto – ha detto Ori – e’ stata la miccia che ha innescato il fenomeno».

14.41. Valanga Hotel Rigopiano, la testimonianza del superstite: «In auto a prendere medicine». Giampiero Parete, 38enne superstite della valanga sull’hotel Rigopiano a Farindola, ha affidato al datore di lavoro Quintino Marcella, il primo a ricevere la richiesta di aiuto, la su testimonianza: «Mia moglie aveva mal di testa e aveva bisogno di una medicina che era in macchina. Allora sono uscito dall’albergo e sono andato in auto. Mentre tornavo verso l’hotel ho sentito rumori e scricchiolii e ho visto la montagna cadere addosso all’edificio. Ha travolto anche me, ma parzialmente. Ho visto gran parte dell’albergo ricoperto dalla neve». E ancora: «Ho provato a entrare dentro ma ho rischiato di rimanere intrappolato; allora mi sono aggrappato ad un ramo e sono riuscito a tornare verso la macchina. Poi ho incontrato il manutentore dell’albergo e insieme abbiamo lanciato l’allarme. Dall’interno dell’hotel non ho sentito alcun rumore o movimento».

14.41. Valanga Hotel Rigopiano, dispersa coppia di Osimo (Ancona). Tra i dispersi della valanga all’Hotel Rigopiano di Farindola (Pescara) c’è anche un famiglia di tre persone di Osimo (Ancona). La madre è una commerciante, il marito un poliziotto, con il loro bimbo di 7 anni. La notizia è stata confermata dal sindaco di Osimo Simone Pugnaloni.

14.26. Hotel Rigopiano, tra i dipersi anche un dipendente umbro di 33 anni. C’è anche un ternano di 33 anni, Alessandro Riccetti, tra le persone di cui non si hanno più notizie dopo la slavina che ha colpito l’hotel Rigopiano. L’uomo era dipendente della struttura alberghiera, ha avuto l’ultimo contatto telefonico ieri con la madre, prima della slavina.

14.13. Valanga Hotel Rigopiano, sale numero delle vittime. Altri due corpi, dopo quello recuperato stamattina, sono stati estratti dalle macerie . A riferirlo fonti dei Carabinieri secondo le quali un’altra persona sarebbe stata individuata ma non ancora recuperata.

13.56. Valanga Hotel Rigopiano, chi sono i dispersi di Castignano. Si chiamano Marco Vagnarelli e Paola Tomassini i due giovani di Castignano, in provincia di Ascoli Piceno, dispersi all’Hotel Rigopiano a Farindola. I familiari non hanno notizie di loro da ieri pomeriggio. I due si trovavano nella località abruzzese per una vacanza di due giorni e stavano per ripartire alla volta del Piceno. Vagnarelli è un dipendente dell’Ariston, mentre la compagna, originaria di Montalto Marche, lavora per la società Autogrill.

13.39. Hotel Rigopiano, seconda vittima individuata. Stando a quanto afferma a RaiNews24 e lo conferma all’Adnkronos il sindaco di Farindola Ilario Lacchetta è stata individuata una seconda vittima della valanga che ieri pomeriggio ha travolto l’Hotel Rigopiano, all’interno del Parco Nazionale del Gran Sarsso. «Le ricerche – ha detto il primo cittadino – sono in corso con un ampio dispiegamento di forze: dalle squadre dei Vigili del Fuoco a quelle del Soccorso Alpino ma al momento non c’è nessuna notizia degli altri dispersi».

13.37. Valanga Hotel Rigopiano, aperta inchiesta per omicidio colposo. La Procura di Pescara ha aperto un’inchiesta sulla vicenda della valanga che ieri pomeriggio ha travolto l’Hotel Rigopiano di Farindola (in provincia di Pescara, nel Parco Nazionale del Gran Sasso). L’ipotesi al vaglio del pm di turno, Andrea Papalia, per il momento è di omicidio colposo.

13.35. Valanga Hotel Rigopiano, dispersa una coppia di Castel Frentano (Chieti). Tra i dispersi in seguito alla valanga che ha travolto l’Hotel Rigopiano c’è anche una coppia di Castel Frentano, in provincia di Chieti. Si tratta di Luciano Caporale, 54 anni, e la moglie, Silvana Angelucci, 46 anni, entrambi di professione parrucchieri. La coppia era giunta in hotel domenica pomeriggio per ripartire martedì sera ma, a seguito del peggioramento delle condizioni meteorologiche, hanno deciso di trattenersi fino a ieri, mercoledì.

13.33. Hotel Rigopiano, valanga molto probabilmente verso 17.40. L’albergo è stato spazzato via dalla neve molto probabilmente verso le 17.40. Un amico e datore di lavoro di Giampiero Parete, 38 anni, uno dei due superstiti, ha raccontato: «Ieri sera ho ricevuto la chiamata di Giampiero alle 17.40. Mi chiedeva aiuto disperatamente. Diceva ‘È caduto, è caduto l’albergo’. Mi sono attivato subito, ho chiamato i soccorsi. Sono stato in contatto con lui più di una volta, fino alle 23. Poi mi ha richiamato stamattina dicendo che l’avrebbero portato in elicottero a Pescara».

13.29. Valanga Hotel Rigopiano, tra i dispersi una coppia marchigiana. Tra i 30 dispersi della valanga che ieri ha travolto l’Hotel Rigopiano nel Parco Nazionale del Gran Sasso ci sono due giovani marchigiani che erano in vacanza. A darne conferma è il sindaco di Castignano, in provincia di Ascoli Piceno, Fabio Polini. «Ho saputo la notte scorsa che nessuno dei due purtroppo risponde alle telefonate dei familiari».

13.23Valanga Hotel Rigopiano, pessimi segnali. A metà giornata continuano ad arrivare pessimi segnali dall’Hotel Rigopiano di Farindola, in provincia di Pescara, dove intorno alle 13 sono arrivati anche i soccorritori via terra. Due sono le persone tratte in salvo nelle prime ore del mattino. Ma ora non si sente la voce dei circa 30 dispersi travolti dalle macerie dell’albergo ieri travolto dalla neve. Circa 20 persone sarebbero ospiti della struttura. Una decina gli addetti del resort. Sotto le macerie anche bambini. Certamente i due figli di uno dei sopravvissuti.

13.20. Hotel Rigopiano, non si sentono voci. Unità cinofile dei vigili del fuoco sono in azione all’hotel Rigopiano, ma al momento non si sente nulla. È quanto riferiscono i soccorritori dei vigili del fuoco. Lo riporta l’Ansa. C’è un’area privilegiata all’interno della struttura alberghiera dove si stanno facendo le ricerche, ma la zona di interesse è molto più ampia, si sviluppa per centinaia di metri, e percorre tutta la massa della valanga.

13.14. Valanga Hotel Rigopiano, soccoritori arrivati anche via terra. I Vigili del Fuoco su Twitter: «Arrivati anche via terra. Al momento nessun segnale da dispersi!».

13.12. Valanga Hotel Rigopiano, Vigili del Fuoco: «Albergo spazzato via». I Vigili del Fuoco: «Albergo spazzato via».

13.04. Gentiloni: «Tutte le istituzioni mobilitate», «mostrare sobrietà». Il premier Paolo Gentiloni parlando delle emergenze di queste ore al Centro Italia: «Di fronte a questa morsa tutte le istituzione dello Stato si sono mobilitate, civile e militari». «Chiedo a tutti di moltiplicare l’impegno, di mostrare sobrietà rispettando le difficoltà della situazione l’impegno delle forze civili e militari e il dolore delle famiglie che hanno subito delle perdite e chiedo infine a tutti gli italiani di stringersi nella solidarietà nei confronti delle popolazioni dell’Italia centrale martoriate dalle scosse di terremoto e dalla neve». «Devono sentire – ha aggiunto Gentiloni – che lo Stato è presente e insieme la vicinanza dei cittadini».

13.01. Gentiloni: «Neve e terremoto, tenaglia senza precedenti». Il premier Paolo Gentiloni da Rieti sull’emergenza neve e sulle scosse di terremoto di questi giorni parla di «tenaglia senza precedenti». «In generale – dice il presidente del Consiglio – siamo di fronte a una sorta di tenaglia senza precedenti tra un fenomeno metereologico di nevicate di intensità che non si ricordava da decenni e, dall’altra parte, le scosse sismiche di ieri».

12.39Hotel Rigopiano, un amico del superstite: «Erano pronti ad andare via».  «Giampiero e tutti gli altri ospiti dell’albergo avevano pagato ed avevano raggiunto la hall, pronti per ripartire non appena sarebbe arrivato lo spazzaneve. Gli avevano detto che sarebbe arrivato alle 15, ma l’arrivo è stato posticipato alle 19. Avevano preparato gia’ le valigie, tutti i clienti volevano andare via», è quanto raccontato da Quintino Marcella, ristoratore e datore di lavoro di Giampiero Parete, 38enne superstite della valanga e ora ricoverato a Pescara. È proprio al ristoratore che Parete ha lanciato l’allarme dopo la valanga.

12.18. Valanga Hotel Rigopiano, soccorritori a 700 metri dall’albergo. I soccorritori sono arrivati a circa 700 metri dal resort di Farindola travolto dalla neve. Sono riusciti a far ripartire la turbina spazzaneve rimasta senza gasolio, grazie ai vigili del fuoco che a piedi, nella neve, hanno portato le taniche con il gasolio. L’obiettivo dei soccorritori è quello di liberare dalla neve una vasta area per i tanti mezzi che stanno confluendo verso l’hotel, per raggiungere più velocemente a piedi la struttura.

12.08. Valanga Hotel Rigopiano, video dei soccorsi.    

 

Hotel Rigopiano: la scena all’arrivo dei soccorritori stanotte | VIDEO

I soccorritori sugli sci (nella bufera) verso l’Hotel Rigopiano | VIDEO

 

11.37Hotel Rigopiano, confermata presenza di bambini sotto le macerie. Un rianimatore, come riportato dall’Ansa, si sta portando insieme ai soccorritori nell’albergo di Farindola ieri travolto da una valanga perché – ha detto lui stesso – «ci sono dei bambini coinvolti nel crollo». In precedenza Giampiero Parete, 38 anni, uno dei due dispersi finora salvati,  l’uomo che ieri ha lanciato l’allarme per la valanga (ora ricoverato in Rianimazione a Pescara) ha riferito che sua moglie e i loro due figli sono sotto le macerie.

11.23. Valanga Hotel Rigopiano, video dei soccorritori. Ecco le immagini del cammino dei soccorritori nella notte verso la struttura travolta ieri dalla valanga.    

 

 

11.18. Valanga Hotel Rigopiano, soccorritori: «Neve mischiata a macerie». Il Soccorso Alpino e Speleologico (Cnsas) in un post pubblicato su Facebook ha fatto il punto sui soccorsi all’Hotel Rigopiano di Farindola travolto da una valanga: «Continua in questi minuti il lavoro del Soccorso Alpino. I nostri tecnici sono giunti questa notte, sci ai piedi, sul luogo dell’incidente. Lo scenario di intervento è particolarmente delicato, la neve si mischia alle macerie e ai detriti trasportati dalla valanga».

11.04Hotel Rigopiano, fronte della slavina largo decine di metri. Dalle immagini aeree raccolte da Vigili del Fuoco e Polizia si nota come l’Hotel Rigopiano di Farindola travolto ieri da una valanga sia completamente sommerso dalla neve e dagli alberi trascinati. Il fronte della slavina è ampio decine di metri. La massa di neve e detriti ha investito in pieno la struttura da monte, lasciando scoperta soltanto una piccola parte verso valle, da dove sono entrati i soccorritori. Finora è giunta notizia di una sola vittima estratta dalle macerie. Purtroppo è probabile che il numero dei morti sia elevato.

10.42. Valanga Hotel Rigopiano, su Sky prime immagini dell’interno. SkyTg24 ha trasmesso le prime immagini dell’interno dell’hotel Rigopiano di Farindola (Pescara) travolto ieri da una valanga. Nel video si vedono gli spazi comuni dell’albergo deserti, distrutti e coperti da cumoli di neve e macerie. Si vede neve mista a residui di rami e alberi trascinati all’interno del resort dalla forza della valanga. Le immagini sono state fornite dal soccorso alpino della Guardia di Finanza.

 

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(Immagini del soccorso alpino della Guardia di Finanza diffuse da SkyTg24)

 

10.37. Valanga Hotel Rigopiano, foto dei Vigili del Fuoco. I Vigili del Fuoco hanno diffuso le immagini del resort di Farindola (Pescara) travolto dalla neve.

 

 

10.16.Hotel Rigopiano, per ora due sopravvissuti. Giampiero Parete, il sopravvissuto che ha raccontato della presenza dei suoi figli e di sua moglie sotto le macerie dell’alberto travolto ieri da una valanga, è residente a Montesilvano, in provincia di Pescara. Il 38enne è cosciente ed è assistito dal personale della Rianimazione dell’ospedale del capoluogo e dagli psicologi della Asl. È arrivato in sopedale in stato di ipotermia, ma il suo quadro clinico non è preoccupante. È stato lui ieri a lanciare l’allarme al suo datore di lavoro. Poi c’è stata una lunga attesa dell’arrivo dei soccorsi. I superstiti sono due al momento.

10.03. Valanga Hotel Rigopiano, un sopravvissuto: «I miei figli sotto le macerie». Uno dei due dispersi salvati, Giampiero Parete, 38 anni, che ieri ha lanciato l’allarme per la valanga ed ora è ricoverato in Rianimazione, ai medici ha raccontato: «Sono salvo perché ero andato a prendere una cosa in automobile». La moglie e i due figli dell’uomo sono sotto le macerie dell’albergo. «È arrivata la valanga – ha detto ai sanitari – sono stato sommerso dalla neve, ma sono riuscito a uscire. L’auto non è stata sepolta e quindi ho atteso lì l’arrivo dei soccorsi».

09.56. Valanga Hotel Rigopiano, nella struttura presenti anche bambini. Stando a quanto riferito ai microfoni di Rai News 24 dal prefetto di Pescara Francesco Provolo nella struttura ieri travolta da una slavina sarebbero presenti anche bambini. «Dalle notizie che abbiamo avuto dal manutentore che, per sua fortuna era fuori dall’albergo, sarebbero una ventina le persone ospitate nella struttura con alcuni bambini e sette, otto persone dello staff, ma sono notizie non confermate».

09.32Hotel Rigopiano, mezzi di soccorso bloccati a 9 km. I mezzi di soccorso (comprese le ambulanze) diretti all’Hotel Rigopiano di Farindola sono bloccati a circa 9 km dalla struttura. La neve caduta, almeno due metri, impedisce infatti di proseguire. Al momento stanno raggiungendo l’hotel i soccorritori del vigili del fuoco portati con l’elicottero e un mezzo cingolato dei vigili che può caricare fino a 8 persone. I primi ad arrivare nella notte sono stati gli uomini del soccorso alpino della guardia di Finanza che hanno raggiunto l’albergo con gli sci e le pelli di foca.

09.18. Valanga Hotel Rigopiano, nessuno risponde. Il portavoce del soccorso alpino ha precisato che non ci sono conferme di vittime e feriti (dopo la dichiarazione di uno dei soccorritori che ha parlato di «tanti morti»). Ma la presenza di vittime risulta probabile. «Chiamiamo ad alta voce ma nessuno risponde», ha raccontato – lo riporta l’Ansa – uno dei soccorritori tra le macerie dell’Hotel Rigopiano d Farindola. Lo scenario viene descritto apocalittico: «Un tragico miscuglio tra un terremoto e una valanga».

09.10. Valanga Hotel Rigopiano, soccorritori: «Valanga immensa».  La valanga è caduta in una zona boschiva all’interno del parco nazionale del Gran Sasso. Si e’ staccata dalla montagna molto probabilmente a causa delle scosse di terremoto di ieri mattina. Il personale dell’albergo e i clienti sarebbero dunque da quasi 24 ore sotto la neve e le macerie. «La valanga è immensa», è la conferma che arriva dai soccorritori.

09.05.Hotel Rigopiano, soccorso alpino: «Non abbiamo conferme di morti e feriti». Dopo la dichiarazione rilasciata all’Ansa da uno dei capi del soccorso alpino abruzzese sui «tanti morti» presenti all’Hotel Rigopiano di Farindola, il portavoce del soccorso alpino Walter Milan dichiara: «Siamo lì e stiamo lavorando per raggiungere chi è intrappolato. Ancora non si hanno conferme di vittime e feriti. La situazione è molto complessa».

 

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I soccorritori in un video diffuso dalla Guardia di Finanza

 

08.58. Valanga Hotel Rigopiano, una delle due persone salvate in stato di ipotermia. Una delle due persone tratte in salvo all’hotel Rigopiano di Farindola è in stato di ipotermia. Le sue condizioni sono definite serie, ma non sarebbe comunque in pericolo di vita. L’uomo è stato prelevato con l’elicottero della Capitaneria di Porto, a bordo del quale c’era un infermiere del 118 di Pescara. A quanto si apprende è stato trasportato all’aeroporto d’Abruzzo, per il successivo trasferimento nell’ospedale del capoluogo.

08.48. Valanga Hotel Rigopiano, Curcio: «Nell’emergenza non si è perso un minuto». Mentre i soccorritori arrivano all’Hotel Rigopiano di Farindola il capo della Protezione Civile Fabrizio Curcio risponde alle polemiche nate per un presunto ritardo nei soccorsi. «Ci sono migliaia di operatori che stanno intervenendo in condizioni proibitive, mettendo a rischio la loro stessa vita per cercare di portare soccorso e assistenza ai cittadini», ha detto. E ancora: «Dal 24 agosto ad oggi nessuno ha risparmiato energie per affrontare i problemi e trovare delle soluzioni. Non si può non riconoscere l’oggettiva situazione di criticità, con due eventi, maltempo e terremoto, che sommati sullo stesso territorio hanno reso la situazione estremamente complicata. Però lo ribadisco ancora una volta: qui non e’ stato perso un minuto e assicuro che l’intero Sistema di Protezione civile, continuerà a mettere in campo ogni risorsa necessaria».

08.25Hotel Rigopiano, tanti morti. «Ci sono tanti morti». È quanto dichiarato all’Ansa da Antonio Crocetta, uno dei capi del Soccorso alpino abruzzese che da ieri sera si è messo in marcia con gli sci insieme agli altri per raggiungere l’Hotel Rigopiano.

 

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L’Hotel Rigopiano all’interno del Parco Nazionale del Gran Sasso (Immagine: screenshot da Google Maps)

 

08.25. Valanga Hotel Rigopiano, soccorritori nei pressi della struttura. Stando a quanto riferisce SkyTg24 alcuni soccorritori, giunti sugli sci nei pressi dell’Hotel Rigopiano di Farindola, ieri travolto da una valanga di neve (metà danneggiato e metà sommerso), sarebbero riusciti ad entrare all’interno della struttura. Si attendono conferme. All’interno dovrebbero trovarsi una trentina di persone, una ventina di ospiti e circa dieci addetti.

08.05. Valanga Hotel Rigopiano, elicotteri di Capitaneria e 118 pronti a partire. Sono pronti a partire per l’Hotel Rigopiano l’elicottero della Capitaneria di Porto e quello del 118 dell’Aquila, mentre è a disposizione quello del 118 di Pescara. Il Centro coordinamento soccorsi, in Prefettura a Pescara, attende di conoscere lo scenario all’interno dell’hotel per allestire la macchina del soccorso. Nella struttura ci sarebbero una trentina di persone, circa 20 ospiti e il personale.

08.02Hotel Rigopiano, l’ultimo messaggio su Facebook. «Causa maltempo le linee telefoniche sono fuori servizio! Vi invitiamo a contattaci all’indirizzo info@hotelrigopiano.it». È il messaggio pubblicato ieri sulla pagina Facebook dell’Hotel Rigopiano di Farindola. Sono state poi decine i commenti al post pubblicati da utenti che chiedevano informazioni una volta appresa la notizia della valanga che ha travolto la struttura.

07.45. Valanga Hotel Rigopiano, molti feriti. «Sono in salvo due persone, le stesse che avevano mandato il messaggio di aiuto. Ci sono parecchi feriti, ma non si sa ancora quanti sono ancora dispersi o addirittura morti. Certo che la struttura è stata presa in pieno dalla slavina, tanto che si e’ spostata di dieci metri». È quanto scrive in un post sul suo profilo Facebook il presidente della Provincia di Pescara Antonio Di Marco.

07.38. Valanga Hotel Rigopiano, una lucina all’interno della struttura. Il presidente della Provincia di Pescara, Antonio Di Marco, su Facebook alle 6 circa del mattino ha scritto (riportando riflessioni del sindaco di Pescara): «Il soccorso alpino con gli sci è arrivato sul posto. La valanga è di grandi dimensioni e ha coinvolto integralmente l’hotel che pare abbia retto. Dentro si vede una lucina e adesso gli uomini stanno entrando. La zona resta pericolosa per eventuali distacchi e per adesso è impossibile cercare eventuali dispersi nella neve. Preghiamo che siano tutti salvi».

7.36. Hotel Rogopiano, soccorritori arrivati con gli sci. «Siamo nella colonna mobile in cammino verso l’Hotel Rigopiano. Sul posto ci sono finora solo i soccorritori arrivati con gli sci». È quanto dichiarato all’Ansa dal sindaco di Farindola Ilario Lacchetta. La colonna mobile non era infatti riuscita a procedere nella notte

7.34. Valanga Hotel Rigopiano, prime manovre dei soccorritori. I soccorritori stanno compiendo le prime manovre all’Hotel Rigopiano di Farindola. La struttura si trova a 1.300 metri di altitudine. All’interno una trentina di persone. Oltre agli ospiti anche il personale. Due finora le persone tratte in salvo.

7.30. Valanga Hotel Rigopiano, ieri registrate 22 persone. In base ai dati in possesso della Questura al momento della valanga l’hotel Rigopiano di Farindola, in provincia di Pescara, ospitava 22 persone più il personale della struttura. Lo afferma la Protezione civile del Comune di Penne, in provincia di Pescara.   È in parte crollato e in parte sommerso dalla neve l’Hotel Rigopiano di Farindola, in provincia di Pescara, travolto ieri da una valanga mentre ospitava almeno 20 persone.  I soccorritori hanno al momento messo in salvo due persone, Giampiero Parete e Fabio Salzetta.

 

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VALANGA HOTEL RIGOPIANO A FARINDOLA, ALBERGO TRAVOLTO DA NEVE

I soccorritori giunti nei pressi del resort vicino al Gran SAsso non sono però ancora riusciti ad entrare nella struttura, dalla quale non provengono voci ma al cui interno si vedono delle luci. Due persone che al momento dell’incidente si trovavano all’estero sono state intanto messe in salvo. I mezzi di soccorso rimangono bloccati a circa 6 km dall’albergo, a causa della neve alta e dei numerosi alberi crollati sul tragitto. I soccorritori giunti finora hanno infatti dovuto raggiungere l’hotel sugli sci. Si attende l’arrivo di un ‘bruco’, un piccolo gatto delle nevi che potrebbe riuscire a farsi strada e che può trasportare fino a otto persone.

(Immagine di copertina dei Vigili del Fuoco)

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