Homo Naledi, scoperta una nuova specie umana sconosciuta

A 50 chilometri da Johannesburg sono state rinvenute le ossa fossilizzate di una specie simile a quella umana e finora sconosciuta. Gli scheletri sono stati rinvenuti a 40 metri di profondità e l’ominide è stato ribattezzato Homo Naledi. 15 corpi parziali e oltre 1500 frammenti destinati a cambiare l’idea che abbiamo dei nostri antenati. Lo studio degli scienziati che hanno fatto la scoperta è stato pubblicato sul giornale Elife dove si legge come questi individui praticassero comportamenti rituali. Una scoperta epocale secondo gli scienziati e un passo in avanti nella ricerca dell’evoluzione umana.

Non è ancora chiaro il periodo in cui queste creature fossero in vita, ma lo scienziato a capo del team, il professor Lee Berger, ha dichiarato a BBC News che si pensa abitassero in Africa circa 3 milioni di anni fa. Come chiunque lavori nel settore, Berger si sforza a non usare il termine “anello mancante”, una scoeprta che va intesa come un “ponte” tra primati bipedi e gli umani. «L’idea era quella di recuperare un solo fossile» spiega «Poi ne abbiamo trovati diversi arrivando alla socperta di scheletri multipli e diversi individui».

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