Grillo attacca i giornalisti sotto all’Hotel Forum di Roma: «Vi mangerei solo per vomitarvi»

Beppe Grillo attacca i giornalisti, che lo attendono all’uscita dell’Hotel Forum di Roma: «Questo è sequestro di persona, vi mangerei tutti solo per il gusto di vomitarvi. Voi siete i principi del pettegolezzo, non vi vergognate?», attacca il Garante allontanandosi in auto. I cronisti vogliono un suo commento sulla decisione del tribunale di Palermo di sospendere l’esito delle regionarie in Sicilia, che hanno stabilito che il candidato pentastellato sull’isola sarà Giancarlo Cancelleri.

Niente da fare, però, Grillo non ha intenzione di rispondere ad alcuna domanda. Verso i cronisti armati di taccuino e telecamere, il garante del Movimento 5 Stelle lancia solo insulti e provocazioni: «Un minimo di vergogna la percepite per il mestiere che fate o no? O perché fate il vostro lavoro per 10 euro a pezzo? Un po’ di amor proprio per questa terra, per questa città, l’avete o no? Oppure non vi riguarda? Non avete neanche un minimo di responsabilità».

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In mattinata all’Hotel Forum di Roma, vicino ai Fori Imperiali, Grillo ha incontrato l’assessore all’Ambiente capitolino Pinuccia Montanari, l’assessore alle Partecipate Massimo Colomban e Elio Lannutti, fondatore di Adusbef, associazione in difesa dei consumatori, specializzata in servizi bancari e finanziari. La decisione del tribunale di Palermo di sospendere le Regionarie in Sicilia, però, è entrata sicuramente nella sua agenda: tra un incontro e l’altro Grillo ha anche avuto un colloquio con uno dei suoi legali, l’avvocato Andrea Ciannavei, che ha difeso il Movimento anche nel caso Cassimatis, la candidata pentastellata alle Comunali di Genova, poi esclusa proprio dal Garante.

BEPPE GRILLO ATTACCA I GIORNALISTI CHE LO ATTENDONO SOTTO L’HOTEL FORUM A ROMA

Non è la prima volta che Grillo attacca i giornalisti. Celebre il post di inizio gennaio, quello che ha scatenato la dura reazione del direttore del Tg La 7, Enrico Mentana. Ieri la polemica si era limitata allo scherzo: dalla finestra della sua stanza all’Hotel Forum di Roma (dove è arrivato domenica sera), il Garante ha calato una corda fatta di lenzuola intrecciate, proprio come quelle usate dai detenuti per evadere. Un gesto per simboleggiare l’assedio dei cronisti, che anche ieri erano appostati sotto l’albergo, nell’attesa di un suo commento sulla chiusura delle candidature a premier del Movimento 5 Stelle. Oggi Grillo si è spinto oltre: al di là dell’uscita colorita «Vi mangerei solo per il gusto di vomitarvi» (che può anche far sorridere) usare il problema del precariato e dei bassi salari di chi fa informazione («Perché fate il vostro lavoro per 10 euro a pezzo?») è veramente sconveniente, soprattutto per chi è alla guida di un Movimento che vorrebbe ergersi a difesa delle persone che subiscono ingiustizie sociali.

Foto copertina: ANSA/CLAUDIO PERI