Grammy 2016: Justin Bieber rompe la chitarra come Kurt Cobain (VIDEO)

Grammy 2016: Justin Bieber rompe la chitarra come Kurt Cobain. Tributo “particolare” di Justin Bieber durante i Grammy 2016: il popolare cantante ha infatti rotto la sua chitarra “come” Kurt Cobain concludendo la sua esibizione ai Grammy Awards 2016 di ieri.

JUSTIN BIEBER GRAMMY AWARDS 2016

Justin Bieber sta decisamente intraprendendo il lato oscuro della forza, o almeno questo vorrebbe far credere con le sue ultime esibizioni. Così ieri durante i Grammy 2016 ha deciso di concludere il suo live rompendo la chitarra come Kurt Cobain e altre rockstar prima di lui. Solo che lui è Justin Bieber.

GRAMMY 2016 LADY GAGA E DAVID BOWIE

I Grammy 2016 sicuramente passeranno alla storia molto di più per l’emozionante tributo di Lady Gaga a David Bowie. La cantante è infatti salita sul palco emozionatissima, con un outfit particolarmente anni ’80 dedicata a David Bowie. Ha poi cantanto un medley delle 10 canzoni più famose del cantante, pubblicando un video delle sue lacrime in apertura della performance.

GRAMMY 2016 RIHANNA

Anche Rihanna è stato suo malgrado protagonista dei Grammy 2016. Per la sua assenza. Rihanna ha infatti dato forfait all’ultimo minuto, dopo essere arrivata nella sala dove si teneva la premiazione. Non è ancora chiaro il motivo dell’addio di Rihanna: secondo fonti raccolte dai giornali statunitensi la cantante avrebbe avuto un problema di salute, e il suo medico le avrebbe raccomandato 48 ore di riposo per preservare le corde vocali.

GRAMMY 2016 CHI HA VINTO

Duetti originali, tributi emozionanti, performance eccezionali, polemiche, messaggi politici e, per quanto riguarda i premi, una distribuzione equalitaria, che ha visto accontentati tutti i grandi protagonisti. Kendrick Lamar, arrivato con undici nomination, ha vinto cinque grammofoni, sbancando in quasi tutte le categorie Rap con il suo album “To Pimp a Butterfly”. Ed Sheeran ha vinto il premio per la migliore canzone, con “Thinking Out Loud”, Taylor Swift quello per il migliore album dell’anno, con “1989”, diventando l’unica donna ad avere vinto due volte in questa categoria. A Mark Ronson e Bruno Mars il premio piu’ ambito, quello per il migliore disco dell’anno, andato al loro “Uptown Funk”. Tra gli altri trionfatori dei Grammy Awards, Meghan Trainor, che ha vinto il grammofono d’oro come migliore artista emergente. Il grammofono per il best pop duo e’ andato invece a Bruno Mars e Mark Ronson per “Uptown Funk”. Il premio per il Migliore disco da discoteca e’ andato a Justin Bibier, Skrillex e Duplo per “Where Are You Now”. I due dj che accompagnano Bibier hanno anche vinto per il migliore album dance/elettronico. Migliore performance Rock e’ stata giudicata quella degli Alabama Shakes, con “Don’t Wanna Fight”, che ha vinto anche come migliore canzone rock. Sono stati i Muse, invece, a vincere per il migliore album rock, con “Drones”. Una serata cominciata con la voce di Taylor Swift, e proseguita all’insegna dei tributi. Toccanti le performance di Lionel Richie, protagonista di un medley con le sue canzoni piu’ famose “Love Oh Love” e “All Night Long”. La sua esibizione e’ stata anticipata da un tributo a piu’ voci, quelle di Demi Lovato, John Legend, Luke Bryan, Meghan Trainor e Tyrese, e da quello inevitabile a Glenn Frey, compianto leader degli Eagles. I suoi compagni hanno cantato, ottenendo una standing ovation, il loro cavallo di battaglia “Take It Easy”. Il gruppo e’ stato preceduto da Stevie Wonder, che ha auspicato un mondo dove “tutto sia accessibile a tutti i disabili”.  Onorato anche BB King (scomparso anche lui l’anno scorso), da un trio d’eccezione formato da Chris Stapleton, Gary Clark Jr e Bonnie Raitt. Un ricordo e’ andato anche a Michael Jackson, che 35 anni fa vinceva il suo primo Grammy. Sul palco si e’ esibito anche Kendrick Lamar, che ha regalato una performance molto polemica e politica centrata sui problemi degli afroamericani, presentandosi con le canzoni “All Right” e “Blacker The Berry” vestito da galeotto in catene. E poi Kerry Underwood e Sam Hunt, Andra Day e Ellie Goulding, in un soave duetto, Adele, la cui performance e’ stata rovinata da problemi tecnici, Justin Bibier, in coppia con i dj Skrillex e Diplo. Spazio anche per una performance molto rock della band di Johnny Depp, Joe Perry e Alice Cooper, gli Hollywood Vampires. E poi Beyonce, Pitbull e tanti altri, per quella che giustamente viene considerata la serata della musica per eccellenza. Non e’ mancata anche una polemica. Taylor Swift, al momento di accettare il premio per il migliore album, ha lanciato una frecciata a Kanye West: “Come prima donna ad avere vinto l’album dell’anno per due volte, ho un messaggio per tutte le giovani. Ci sara’ gente che vorra’ appropriarsi del vostro successo, ostacolarvi, prendere il merito di cose che fate voi o della vostra fama. Concentratevi sul lavoro, non lasciate vincere questa gente. Un giorno, quando sarete arrivate dove volete, vi guarderete intorno e vedrete che le persone che contano sono le altre”. Una chiara frecciata al rapper, che ha scritto in una sua canzone ‘sento che io e Taylor potremmo ancora fare sesso. Ho reso quella puttana famosa”. La risposta della Taylor è arrivata in mondovisione, mentre teneva il grammofono d’oro dei record in mano. Lo riporta l’Ansa.

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