Giubileo, Roma blindata per l’apertura della Porta Santa

Giubileo

, in vista dell’apertura della Porta Santa prevista per domani (martedì 7 dicembre, alle 9.30, ndr), Roma si prepara a trasformarsi in una città blindata. “La Repubblica” ricostruisce in cosa consiste il piano sicurezza, coordinato dalla questura di Roma.

Leggi anche: Giubileo prenotazione Porta Santa, tutte le informazioni

GIUBILEO, ROMA BLINDATA: NO FLY ZONE AL CENTRO –

Apriranno alle 6.30 del mattino i varchi di accesso all’area intorno alla Basilica di San Pietro. Aumentati i presidi delle forze armate: saranno due mila gli agenti in città, vicino agli obiettivi sensibili: dal Vaticano alle stazioni ferroviarie e della metropolitana, fino ad aeroporti, luoghi di aggregazione, monumenti. Il livello di allerta sarà quello massimo previsto dal piano antiterrorismo (livello quattro). La polizia sarà poi dotata di nuovi giubbetti antiproiettile e mezzi: 140 volanti, 100 auto e 80 moto. Spiega il quotidiano come siano previste in piazza San Pietro tra le 50 e le 100mila persone.

«Vietata la circolazione alle auto le strade limitrofe alla basilica, a cominciare da via della Conciliazione. Oltre che dagli uomini dei corpi pontifici (le 110 guardie svizzere e i 130 gendarmi), il Vaticano è presidiato all’esterno dalle forze dell’ordine italiane. Al lavoro anche squadre di tiratori scelti e artificieri. Centro di Roma no fly zone. Divieto di sorvolo per droni e ultraleggeri sul centro della città e sulle principali basiliche dalle 6 alle 22 di martedì. Alta l’attenzione su quanto accade nei cieli della Capitale. Al momento “non credo ci siano situazioni tali da predisporre sistemi di contraerea sulla città”, spiega Gabrielli, ma sul fronte aereo si lavora su tre macro aree: una amministrativa, attraverso interdizione al volo su Roma; una di intelligence, legata ai droni per impedire che oggetti non autorizzati si alzino in volo; e una di intervento aereo e ed eventuale abbattimento del drone quando questo sfugga ai controlli, attraverso un sistema di intercettamento radar.

Non sarà poi possibile trasportare carburanti, Gpl, metano per l’intera giornata dell’8 dicembre. Il divieto sarà estero anche al Grande Raccordo Anulare. Fino alle ore 18 di mercoledì 9 dicembre, è vietato il trasporto anche di armi, munizioni, esplosivi, sostanze esplodenti e gas tossici nel territorio di Roma compreso nel Gra. Vietata anche l’accensione di fuochi d’artificio. Bloccate le riprese cinematografiche e televisive con armi di scena simili a quelle in dotazione alle forze dell’ordine.

GIUBILEO, ROMA BLINDATA: 900 VIGILI E 2MILA AGENTI –

Previsto anche un numero unico per le emergenze (Nue), il 112. La sede di ricezione delle chiamate, denominata “casa della sicurezza”, spiega “Repubblica, si trova sulla via Laurentina ed operativa 24 ore su 24. Ci sono poi 21 sale operatorie pronte negli ospedali. Per quanto riguarda i vigili, due saranno i contingenti di vigili impegnati lunedì 7 e martedì 8. Il primo giorno saranno 300, il secondo 600.

GIUBILEO, IL PIANO CONTRO UN EVENTUALE ATTACCO CHIMICO-BATTERIOLOGICO –

In vista del Giubileo, il piano sicurezza prevede anche le procedure nel caso di attacco batteriologico-chimico. Spiega “Repubblica”:

«C’è un protocollo nazionale che stabilisce come intervenire con piani ben precisi. Tutto è codificato il piano esiste. Dal punto di vista della pianificazione – spiega Gabrielli – abbiamo vissuto la stagione dell’antrace e quando questa minaccia era all’orizzonte tutti i Paesi si sono attrezzati e hanno preso in considerazione ciò che può avvenire”.

GIUBILEO, I SERVIZI –

Per quanto riguarda l’accoglienza di fedeli e pellegrini, invece, diversi sono i servizi predisposti dal Comune di Roma e dal Vaticano, così come gli infopoint sparsi per la Capitale:

«Per chi volesse visitare le bellezze della Capitale è stato studiato l’Omnia Kit, che comprende l’Omnia card, una carta che dà accesso ad alcuni servizi offerti dal Vaticano e il Roma Pass, per quelli che offre il comune. Le card possono avere una validità di 72 ore, al costo di 108,00 euro (75,00 ridotto per i bambini dai 6 ai 9 anni) o di 24 ore , al costo di 50,00 euro (40,00 per il ridotto). L’omnia card comprende: l’audio guida per la visita alla basilica di San Pietro, la visita ai musei vaticani e alla Cappella Sisitina, l’audio guida per la visita alla basilica di San Giovanni in Laterano e del Chiostro, la visita al Carcere Mamertino di San Pietro e l’accesso all’Open Bus di Roma Cristiana; il Roma Pass dà diritto all’accesso a 2 musei a scelta del circuito Roma Pass, l’accesso scontato a tutti gli altri musei del circuito, l’accesso gratuito e illimitato per i giorni della carta ai mezzi pubblici della capitale. Con la card da 24 ore si ha diritto all’audioguida per la visita alla Basilica di San Pietro e ai biglietti per i musei vaticani e alla cappella sistina, con libero accesso all’open bus della Roma Cristiana. Grazie a un accordo con Banca Intesa Sanpaolo è possibile abilitare l’Omnia card in “Omnia Flash”, una carta ricaricabile», si legge.

Share this article