Giovanni Bilardi: “Chiesto l’arresto per il senatore Ndc”

Giovanni Bilardi, senatore calabrese del Nuovo Centrodestra: sarebbe stato chiesto per lui l’arresto in Calabria secondo quanto riportato da SkyTg24. Insieme a lui, spiccate misure cautelari per altre sette persone su un totale di oltre 27 indagati fra i consiglieri regionali della Calabria nella nona consiliatura. Fra i destinatari, anche l’attuale assessore ai Lavori pubblici Antonino De Gaetano, attualmente ai domiciliari.

COSA E’ SUCCESSO

Secondo le notizie a disposizione, Bilardi sarebbe stato interessato dall’operazione Erga Omnes, eseguita dalla Guardia di Finanza sulla base degli sviluppi dell’inchiesta Rimborsopoli della Procura della Repubblica di Reggio Calabria. Così le forze dell’ordine avrebbero chiesto, come da prassi, l’autirizzazione a procedere per l’arresto del Senatore Ncd Giovanni Bilardi  con le ipotesi di reato per peculato e falso. Anche di De Gaetano si era già sentito parlare, perché l’ex ministro degli Affari Regionali Maria Carmela Lanzetta aveva rifiutato di entrare nella giunta regionale guidata dal Pd Mario Oliverio proprio per la presenza di De Gaetano.

«Non ci sono le condizioni di chiarezza sulla posizione dell’assessore Nino De Gaetano». In quell’occasione anche da Palazzo Chigi arrivò un messaggio analogo al presidente della Regione: fu l’allora sottosegretario alla presidenza del Consiglio Graziano Delrio a sottolineare l’esigenza di avere in giunta «la certezza di profili senza ombre di dubbi».

Così il Messaggero: l’ex ministro aveva probabilmente ragione a nutrire dubbi, visto che De Gaetano, del Partito Democratico, ora è ai domiciliari e la Procura ritiene di poter dimostrare delle dinamiche illecite nel finanziamento alla politica, risalenti alla scorsa consiliatura, in cui rientrerebbe anche l’attuale assessore. Il Parlamento dovrà concedere l’autorizzazione all’arresto per il senatore Bilardi.

(Phocredit: Facebook)

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