Gerusalemme, ancora violenza: palestinese uccide un rabbino con una mannaia

La violenza non sembra abbandonare il medio oriente. A fare le spese di una violenza cieca è un rabbino israeliano, Yeshaye Krishevsky, ucciso a colpi di mannaia, da un palestinese, a suo volta ucciso dalla polizia dopo aver ferito altri sei israeliani. Una violenza cieca, brutale, incredibile. Sono diversi i cittadini israeliani uccisi in questi giorni, il tutto mentre l’organizzazione terrorista Hamas fa sapere al mondo intero di essere “contenta”. Il bilancio, secondo quanto riportato dalle rispettive fonti ufficiali, parla comunque di circa 29 vittime tra i palestinesi e sette tra gli israeliani, oltre una dozzina di feriti.

Le forze di sicurezza israeliane, con una decisione comunque discutibile, hanno rilasciato un video a dir poco scioccante dell’ attacco avvenuto ieri a Malkei Israel Street, non distante dal quartiere ebraico di Mea Shearim, a Gerusalemme.

Nelle immagini, che noi abbiamo deciso di NON proporvi, è possibile vedere un palestinese che con la sua auto si schianta contro un gruppo di persone in sosta alla fermata dell’autobus, quindi dopo essere sceso inizia ad accoltellare chi è rimasto a terra con una mannaia.

Nell’escalation di violenza iniziata lo scorso primo ottobre,il governo di Israele ha deciso di istituire dei posti di blocco nella parte est di Gerusalemme.

Share this article