Tre furgoni DHL derubati a Milano, allerta per rischio terrorismo

11/09/2017 di Redazione

Tre furgoni DHL sono stati derubati negli scorsi giorni. I furti sono avvenuti tra il 4 e il 6 settembre scorsi, e la scomparsa dei furgoni modello Ducato impiegati dalla ditta di spedizioni potrebbe esser collegata a un eventuale attentato terroristico.

IL FURTO DI TRE FURGONI DHL SEGNALATO PER RISCHIO TERRORISMO

Il questore di Milano, Marcello Cadorna,  ha inviato una circolare riservata, diffusa dal Corriere della Sera, in cui è rimarcato come il furto di questi mezzi sia particolarmente pericoloso. Gli ultimi attentati terroristici che hanno provocato la maggior parte di vittime, come a Berlino o Barcellona, sono stati compiuti con l’utilizzo di mezzi di trasporto simile ai furgoni DHL. Per questo motivo la circolare diffusa dal questore evidenzia un elevato stato di allerta, come rimarca il Corriere. «Ma ora la segnalazione è più importante perché è accompagnata da uno stato di allerta generale e più circostanziato che ci arriva da alcune informazioni dell’intelligence straniera, che sembra aver allertato l’Italia riguardo a un possibile passaggio di individui considerati sospetti». Il numero di targa e altre informazioni sui veicoli fornite dall’aziende sui tre furgoni DHL derubati sono stati diffusi nella circolare inviata dal questore Cadorna.

 

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Nei mesi scorsi il capo della polizia Franco Gabrielli aveva richiesto massima attenzione su furti, affitti e acquisti di mezzi di trasporto considerati «a rischio». Secondo il Corriere uno dei motivi per cui i tre furgoni DHL derubati sono stati immediatamente segnalati con un simile grado di allerta dipende anche da nuove intelligence sul rischio terrorismo in Italia. L’attività di monitoraggio è costante da diverso tempo,  e a inizio mese l’operazione Ultimo miglio ha permesso di controllare circa 27 mila automezzi. 157 sono stati sequestrati, 24 persone arrestate e oltre 100 denunciate anche se per reati non collegati al terrorismo.

Foto copertina: Bernd von Jutrczenka/dpa

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