Omicidio Fortuna, ora Caputo accusa la compagna: «È stata Marianna a buttarla giù»

25/05/2016 di Redazione

Colpo di scena nel caso di Fortuna Loffredo, la bimba di Caivano morta dopo essere stata gettata dal balcone del palazzo dove viveva dopo aver subito ripetute violenze sessuali. Raimondo Caputo, l’uomo accusato di aver violentato e ucciso fortuna e di aver abusato anche di altre bambine, ora punta il dito contro la sua compagna Marianna Fabozzi, amica della mamma di Fortuna e accusata di essere complice di Caputo.

RAIMONDO CAPUTO: «È STATA MARIANNA A BUTTARE GIÙ FORTUNA»

A rivelare le nuove accuse di Raimondo Caputo e l’ex avvocato dell’uomo e di Marianna Fabozzi, Salvatore Di Mezza, che a Chi l’ha visto ha svelato i dettagli di una conversazione del principale accusato della morte di Fortuna. I dettagli sono riportati dal Fatto Quotidiano:

“Mi ha confidato in carcere, il giorno dopo l’incidente probatorio in cui furono sentite le tre figlie della convivente – racconta il legale all’Ansa – che sarebbe stata proprio lei a gettare Fortuna dalla terrazza”. L’avvocato, difensore anche della Fabozzi, ha deciso di rimettere l’incarico per incompatibilità: “Caputo mi ha chiesto di continuare ad assisterlo ma dopo quello che mi aveva detto, sebbene non so che fondo di verità ci sia, ho deciso di interrompere il rapporto”.

CONFERMATE LE ACCUSE A RAIMONDO CAPUTO

Intanto starebbe per arrivare l’avviso di conclusione delle indagini da parte della Procura di Napoli: per gli inquirenti infatti, tutte le prove sulla morte di Fortuna sono state raccolte e l’incidente probatorio svoltosi nei giorni scorsi ad Aversa, con l’interrogatorio delle tre figlie di Marianna Fabozzi, è servito a confermare le accuse contro Raimondo Caputo.

(Photocredit copertina: ANSA / CIRO FUSCO)

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