Preso l’uomo che ha inviato le teste di maiale alla comunità ebraica?

31/01/2014 di Redazione

Sarebbe un ventinovenne romano vicino agli ambienti dell’estrema destra della capitale l’autore dell’invio di tre teste di maiale alla comunità ebraica romana a ridosso del Giorno della Memoria.

IL COMUNICATO – La Digos della questura di Roma sta effettuando delle perquisizioni, delegate dalla procura della Repubblica capitolina, nei confronti di una persona indiziata di essere l’autore dell’invio dei tre pacchi contenenti delle teste di maiale alla Sinagoga, al Museo di Roma in Trastevere ed all’ambasciata israeliana lo scorso 24 gennaio. Il perquisito è un ventinovenne romano legato agli ambienti dell’estrema destra. Alla sua identificazione si e’ pervenuti incrociando i dati emergenti dall’esame dei materiali sequestrati, dalle testimonianze delle persone informate sui fatti e dal monitoraggio degli ambienti ”d’area”. L’autore del gesto aveva lasciato le impronte sul pacco inviato e si sarebbe fatto riprendere dalle telecamere dell’agenzia usata per l’invio.

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IL SOLITO RAZZISMO IGNORANTE – Ulteriori particolari saranno forniti nel corso di una conferenza stampa in programma alle 16 presso la questura di Roma, da ulteriori indiscrezioni l’indiziato sarebbe un militante di Forza Nuova, la nota formazione dell’estrema destra impegnata nel progetto del fascismo del terzo millennio Purtroppo per i forzanovisti dalle notizie che ci offre la cronaca appare identico a quello del secondo millennio, dalla paranoia razzista fino nella ricerca di alleanza con i nazisti stranieri che in patria hanno più successo di loro come nel caso dei disgraziati greci di Alba Dorata.

(Foto da archivio Ansa: bandiere di Forza Nuova. Credit immagine: ANSA / MATTEO BAZZI)

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