E le foibe arrivano a Sanremo

11/02/2017 di Stefania Carboni

Il giorno del Ricordo dei martiri delle Foibe subentra al Festival di Sanremo. Anche se Carlo Conti ha ricordato sul palco dell’Ariston la riccorrenza evidentemente non è bastato il gesto, dato che il conduttore ha ripetuto una seconda volta la sua vicinanza all’esodo giuliano.

Cosa diamine è successo?

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SANREMO 2017: GIORGIA MELONI E LE FOIBE A SANREMO

A sottolineare come la ricorrenza non abbia avuto la giusta evidenza in Rai è stata oggi Giorgia Meloni. «Dispiace molto che la RAI non abbia voluto dedicare al Giorno del Ricordo dei martiri delle Foibe e del dramma dell’esodo giuliano-dalmata l’attenzione che avrebbe meritato questa ricorrenza: lo spazio riservato al 10 febbraio nel palinsesto del servizio pubblico è stato estremamente ridotto», scrive su Facebook la leader di Fdi. «Mi auguro – prosegue – che stasera almeno il Festival di Sanremo, sempre molto attento a questioni che attengono poco alla musica, voglia celebrare degnamente questa giornata anche con un’azione simbolica: Carlo Conti indossi sul palco dell’Ariston il fiocchetto tricolore. Intanto il nostro ringraziamento va a tutti quelli che anche nelle altre reti hanno deciso e decideranno di parlare del dramma del confine orientale, come ha fatto bene Giovanni Minoli e altri colleghi insieme a lui».

SANREMO 2017: GIOVANNI TOTI RICORDA LE VITTIME SUL PALCO

A fare cassa da risonanza è stato il governatore della Liguria Giovanni Toti che, al momento della premiazione Giovani Proposte, ha ricordato le vittime delle foibe. Una ricorrenza che, come ha sottolineato Conti, doveva esser ricordata più tardi in serata. Cosa è avvenuto più tardi. Con una frase sola avvenuta a mezzanotte passata e non apprezzata da diversi utenti sui social.

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